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Focaccine raclette e rosmarino

Quale modo migliore di gustare il Raclette se non fuso bollente? Formaggio originario del Vallese, viene oggi  prodotto in diverse zone della Svizzera e in Francia, soprattutto Savoia e Bretagna.
Ha un sapore delicatissimo e dolce, e la sua stagionatura che dura all’incirca tre mesi ne determina la cremosità della pasta.
Dal momento che nasce per essere fuso o spalmato ho pensato bene di metterlo dentro una focaccina con il rosmarino.
Per un pranzo veloce (e goloso) a base di focaccine, insalatina e prosciutto per accompagnamento.
Buon inizio settimana a tutti, baci.
La ricetta per le focaccine la trovate qui , per il resto non vi rimane che stendere la pasta in rettangoli, farcirla con il raclette e il rosmarino tritato, e richiuderla dolcemente a mo’ di portafogli. Spennellate con olio extravergine d’oliva e una lieve spolverata di sale di Maldon. 
Cuocete in forno preriscaldato a 210°C per circa 25-30 minuti.
Servite calde con un insalatina mista magari con verdure croccanti, e del buon prosciutto crudo per accompagnare. Da bere? Acqua fresca, freschissima!

Risotto alla Trevigiana

Quale migliore occasione per cucinare un risotto alla trevigiana, con il suo bellissimo colore viola, se non per un menu coloratissimo come quello organizzato oggi da Benedetta Parodi? Scopriamo tutti i segreti della sua ricetta per cucinare questo primo al radicchio, questa sera cucinato in compagnia di Chicco Testa.

Puntata I Menu di Benedetta: 17 Maggio 2012 (Menu Arcobaleno)
Tempo preparazione e cottura:  30 min ca.

Ingredienti Risotto alla Trevigiana per 4 persone:

  • 1 cespo di trevigiana 
  • 1 cipolla 
  • olio 
  • 200- 250 gr di riso 
  • vino rosso qb 
  • dado granulare di carne qb 
  • acqua calda qb 
  • sale 
  • formaggio caprino e parmigiano qb

Procedimento ricetta Risotto alla Trevigiana di Benedetta Parodi

  1. Affettare radicchio e cipolla finemente.
  2. Rosolare la cipolla con l’olio poi unire il radicchio.
  3. Aggiungere il riso e farlo tostare qualche istante, poi sfumare con il vino e portare a cottura aggiungendo il brodo poco per volta.
  4. Salare e a fuoco spento mantecare con caprino e parmigiano.

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