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Crostata con composta alle pesche

Lasciateci riformare la scuola….

Troveremo anche qualche piccola riforma di cui le prigioni abbisognano…
John Ruskin (1819-1900)

La mia mamma sta un po’ meglio..
Sembra che le stia tornando l’appetito, infatti oggi si è informata su quando sarebbe arrivata la cena, ha bevuto il caffè e ha mangiato una di quelle madeleines che le avevo portato e di cui pubblicherò la ricetta appena possibile…
E’ orientata anche se fa ancora dei sogni brutti che confonde con la realtà quando si sveglia.
Per fortuna il centro di riabilitazione ha la cucina interna per cui spero che il cibo sia migliore di quello che passava il C.T.O…..

In compenso, tanto per gradire, io ho avuto un attacco di sciatica…l’altra sera non sapevo neanche come sistemarmi nel letto….
Domani vado dal dottore per vedere come risolvere questa situazione…..
Io non posso cedere!!!

L’orario di visita parte dalle 12. 30 quindi al mattino posso combinare qualcosa  in casa e fare un salto a casa di mia figlia per vedere i mie nipotini…
A proposito la mia piccolina domani compie ben due anni  ma la festeggeremo per motivi vari la prossima domenica…quindi ho il tempo di preparare una torta adatta a lei…
Pubblico ora la ricetta di questa crostatina preparata tempo fa..
Non avevo della marmellata senza zucchero ( mia figlia non ne deve assumere) per cui ho ripiegato su una specie di composta di pesche.

Tempo di preparazione: 10′ per la pasta frolla e 30′ per il resto della crostata
Costo: basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI
Per la pasta frolla
300 gr di farina 00
120 gr di burro
100 gr di Fruttosio o 120 gr di zucchero semolato
1 uovo e 1 tuorlo
1 pizzico di sale

Per la composta
700 gr di pesche, peso lordo
Il succo di un limone
1 cucchiaio di fruttosio  o 1 e 1/2 di zucchero semolato….
qualche biscotto secco

Non compaiono le foto relative alla preparazione della pasta frolla ma ne allego le indicazioni per approntarla.
Porre nel boccale del mixer la farina, il pizzico di sale e, a pezzetti, il burro…
Frullare per pochi secondi fino ad ottenere un composto sablè, quindi aggiungere il fruttosio, o lo zucchero e, per ultimi, l’uovo e il tuorlo..
Continuare a azionare il robot fin quando si ottiene una massa omogenea che va lavorata brevemente, avvolta nella pellicola trasparente e posta in frigo per circa 30′.
Si può, ovviamente, preparare con anticipo.
Mentre la frolla è in frigo prepariamo la composta ..
Pelare le pesche, tagliarle a tocchetti, quindi porli in una padella antiaderente con il fruttosio e il succo del limone filtrato…

Cuocere per 10’/15′ mescolando spesso e far raffreddare…

Per questa crostata ho usato uno stampo rettangolare con la base mobile..
Stendere la pasta frolla fino ad ottenere uno  spessore di 3/4 mm e foderare lo stampo  pressandola bene lungo i lati del perimetro, eliminando l’eccedenza passando il matterello sulla sommità dello stampo….
Cospargere la base con una manciata di biscotti secchi sbriciolati….

Fare uno strato di composta distribuendola per bene..

E, con gli avanzi di pasta frolla nuovamente impastati e stesi con il matterello, incidere delle strisce con la rotella dentata disponendole come appare in foto….

Con l’avanzo della pasta frolla ho approntato delle crostatine disponendola in uno stampo di silicone..ne ho ottenute ben tre oltre a quella grande!!!
Così ho fatto fuori sia la frolla che la composta..

Anche qui formare una grata…..

Ed infornare in forno freddo ma con il termostato posizionato sui 160°  per circa 25′, come di solito uso fare quando farcisco la crostata con la marmellata…così quest’ultima non esce dai confini delle strisce…

E’ tutto per ora…
A tutte buone vacanze e per chi lavora buon inizio settimana!!!

Merendine yogurt-caffè

Siamo in tempo per la merenda? Rustiche, veloci, facili, golose e nutrienti , se poffà??

Ingredienti e dosi per 15 mini-tortine

180 g di farina “00”
2 uova (grandi)
150 g di zucchero semolato
100 ml di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
250 g di yogurt bianco
la scorza grattugiata di un limone
60 g di fecola di patate
un pizzico di sale

Per la farcitura

180 g di crema inglese

(200 ml di latte intero fresco
50 g di panna
60 g di tuorli
40 g di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia)

100 ml di panna fresca
1 foglio di colla di pesce
1 cucchiaino di caffè solubile

Prepariamo le tortine:
Preriscaldate il foro a 180°C.
Battiamo le uova e a queste aggiungiamo lo yogurt, l’olio di semi, lo zucchero e la scorza grattugiata del limone.
Incorporiamo a questa miscela la farina setacciata con la fecola e il lievito. Uniamo per ultimo il pizzico di sale.
Distribuite il composto negli stampini (che se non saranno di carta andranno ovviamente imburrati e infarinati)
e fate cuocere in forno per 45 minuti.
Preparazione farcitura:
Alla crema inglese ancora calda (la cui preparazione la trovate qui) unite il foglio di colla di pesce precedentemente ammollato in acqua fredda e ben strizzato e il caffè solubile. Amalgamate bene in modo da far sciogliere completamente il caffè.
Quando questo composto sarà freddo incorporate la panna che avrete montato precedentemente.
Nota: la crema inglese con la sua dose di zucchero dovrebbe essere sufficientemente dolce tanto da giustificare l’assenza di immissione di zucchero nella panna montata. Ad ogni modo valutate voi .
Completate il dolce, tagliate orizzontalmente le merendine e farcitele con la crema al caffè. Ultimate con una spolverata di zucchero a velo.

Torta alle pesche sciroppate e…non…

La gente ha bisogno di sapere il tipo di cose che un governo fa in suo nome…

Altrimenti il consenso dei governati non ha alcun senso….
Edward Snowden (1983)

Il mondo delle food blogger è veramente singolare!!!
Tempo fa, chiacchierando con una di esse, in una delle mie rare uscite dal nido di casa mia  e da quello di mia figlia, ne ho conosciuta una che mi ha dichiarato candidamente che se le foto, allegate al blog che sta visionando in quel momento, non sono belle…non lo tiene  neanche in considerazione non consultando neanche la ricetta relativa..

Ora tutte noi facciamo quello che possiamo!!
Quante volte il tempo da dedicare alle foto, che pur rappresentano il biglietto da visita della ricetta, è veramente risicato???
Non possiamo certo far aspettare i nostri cari che aspettano di mangiare, specialmente quando ci sono in ballo i primi piatti!!!
Un’altra storia è per i dolci che si possono fotografare con calma o in due rate come mi è successo per questa torta… e le foto sono quel che sono!!
Concludo velocemente questo inizio post con una piccola considerazione….
Leggevo qualche giorno fa lo sfogo di una “collega” amareggiata e mortificata perché aveva ricevuto un commento malevolo relativo alle sue ricette giudicate banali e poco interessanti…..
Invidia, cattiveria????
Concludo dicendo questo:  si fa più bella figura a non postare alcun commento …se la ricetta non piace basta passare oltre..
I blog da consultare sono veramente tantissimi!!!!
La torta  che propongo oggi è stata preparata circa due mesi fa quando le pesche erano carissime, belle e  colorate ma  dure come cetrioli..la stagione era in ritardo quindi ho fatto fuori un barattolo di pesche sciroppate
E al volo ne ho preparato subito un’altra un po’ perché la torta era piaciuta e un po’ per far fuori il resto del barattolo…
Ora le pesche  sono veramente abbordabili e con prezzi ottimi, tenendo conto anche delle offerte…
Quindi torte e marmellate!!!!

Tempo di preparazione: circa 30′ forse anche meno
Costo basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI 

1 confezione di pasta frolla già pronta (io ne usate due per formare la griglia)
qualche biscotto sbriciolato
6 mezze  pesche sciroppate ( sostituibili con le pesche noci )
La buccia e il succo di 1 limone non trattato
 3 tuorli
130 gr di albumi ( circa 4 albumi)
50 gr di zucchero semolato
50 gr di zucchero  a velo
130 gr di farina 00
25 gr di fecola
8 gr di lievito per dolci
30 gr di burro fuso e a temperatura ambiente
granella di zucchero q.b.
Lo stampo usato ha diametro 22 cm

La ricetta, tratta da “Più dolci” di maggio, se non vado errata, prevede l’uso della pasta sfoglia e quantitativi diversi in alcuni ingredienti…
Le mie modifiche, tuttavia, non ne hanno stravolto la ricetta originale.

Sbattere per bene i tuorli con lo zucchero semolato….

Ottenuta una bella spuma aggiungere il succo filtrato del limone e la sua buccia grattugiata…

Amalgamare con cura….

Unire il burro fuso e a temperatura ambiente…

E la farina  e la fecola precedentemente setacciate con il lievito….

A questo punto è meglio mescolare con un cucchiaio fino ad ottenere una massa omogenea….


Montare a neve fermissima gli albumi con lo zucchero a velo…

Fin quando, rovesciando il contenitore, rimangono attaccati sul fondo…..

Quindi unirli poco per volta all’impasto con movimenti delicati eseguiti dall’alto verso il basso…

Far sgocciolare le pesche, scolate dal loro liquido, e  porle su carta da cucina per eliminare l’eccesso d’umido….

Disporre la pasta frolla nella teglia utilizzando la carta forno in dotazione e sbriciolare dei biscotti secchi per assorbire l’eventuale umido delle pesche….

Tagliare le pesche a fettine, se necessario aumentarne il numero……

Versare la crema ottenuta distribuendola su tutta la superficie delle pesche….

Dall’eccedenza della pasta frolla ricavare delle strisce e disporle a griglia come per una normale crostata…..

Rimboccare i lembi pizzicandoli come appare in foto, pennellare la superficie con poco latte e distribuire lo zucchero in granella….

Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui°/180° per circa 40’….
Sorto care amiche che la ricetta vi sia piaciuta…io l’ho rifatta due volte di fila!!
Buona giornata a tutti!!!

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