La freccia.
La freccia è l’intenzione che si proietta nello spazio…
Una volta che è stata scoccata non c’è più nulla che l’arciere possa fare…
Tranne che osservarne la traiettoria in direzione del bersaglio..
Paulo Coelho (1947)
Mia figlia diceva giusto oggi che c’è una brutta aria che tira in giro..
E come potrebbe essere diversamente?
Di solito durante le feste si ha il piacere di fare regali, di imbandire tavole con cose prelibate e costose ma, almeno per la gente comune come tutti noi, questo è un momento veramente critico…
Sappiamo più o meno quanto entra in casa come stipendio o pensione ma non abbiamo ancora realizzato appieno quanto in più dovremo sborsare in vista delle manovre di questo governo….
Pensavo agli impiegati di un supermercato vicino a casa che oggi chiude: tutti a spasso….
Certo un bel Natale per loro….
Ma, per un momento abbandoniamo i pensieri tristi…avremo tempo in seguito per valutare la situazione e pensiamo alla cucina del pranzo di Natale…
Io devo mettermi ai fornelli domani e lavorare sodo anche se l’antipasto e il dolce sono pronti e i panini di tre tipi diversi formato mignon sono nel congelatore….
Domani devo cuocere il brasato e preparare l’impasto dei passatelli oltre ad altre cosette….i miei figli & Co sono a dieta ma per le feste hanno fatto una tregua e quindi sono certa che si abbofferano come al solito….
La torta che propongo oggi è un ripiego rispetto al progetto originale ma lascio valutare alle mie amiche se vale la pena di prendere in considerazione la ricetta che ora vado a spiegare…
Tempo di preparazione circa 50′
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
500 gr di clementine
200 gr di zucchero semolato
un pizzico di cannella in polvere
Per la copertura
100 gr di farina 00
7 gr di lievito per dolci
50 gr di burro
50 gr di zucchero
1 uovo
1/2 bicchiere di latte
In un largo tegame antiaderente versare 40 cl di acqua, lo zucchero e un bel pizzico di cannella….
Portare a piccolo bollore fino al completo scioglimento dello zucchero….
Intanto lavare accuratamente le clementine e affettarle abbastanza finemente…
Allego la foro di una fettina perchè era troppo carina….
Disporre le fettine nello sciroppo e rigirale di tanto in tanto e con cura con un cucchiaio di legno e continuarne la cottura fin a quando l’acqua si è consumata e le fette di clementine appaiano trasparenti e candite…..
Dovrebbe apparire più o meno così…
Prepariamo la pastella che ricoprirà le fette candite….
Setacciare la farina con il lievito e unire il burro fuso lavorato con lo zucchero e l’uovo ..
Mescolare con cura ed aggiungere un mezzo bicchiere di latte…
Disporre in uno stampo tondo, base 17 cm, un foglio di carta da forno bagnata e strizzata, disporre le fette di clementine in doppio strato e versarvi la pastella appena approntata…
Porre in forno preriscaldato, ventilato a 170° per circa 30′ o fino a doratura..
Attendere che la tarte sia completamente raffreddata, sformarla su un piatto da portate e decorare, come appare nelle foto di apertura con fettine di clementine candite….
Se rimanessero delle fette di clementine porle in frigo, non mancherà occasione per decorare un altro dolce…
Ed ora, amiche care, giunga a tutte voi il mio affettuoso augurio per le festività imminenti…..
Non lavorate troppo, non arrabbiatevi troppo se qualcosa non va e, soprattutto, siate serene e felici con i vostri cari..
Noi abbiamo il nostro Gesù Bambino in carnina ed ossicine tenere e delicate…sempre sorridente e gorgeggiante…
Come non essere in estasi????