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Cima alla Genovese

Un tipico piatto genovese, dalla preparazione un pò elaborata, ma per il quale usiamo il prosciutto cotto al posto delle frattaglie, per semplicità ma anche per cucinare un piatto più leggero. Benedetta passa i suoi consigli all’attrice Carla Signoris, che ammette di non cavarsela tanto in cucina. Ecco la ricetta Cima Genovese di I menu di Benedetta.

Puntata I Menu di Benedetta: 5 Dicembre 2011 (Menu Ligure)
Tempo preparazione e cottura:  2 ore e 30 min. ca.

Ingredienti Cima alla Genovese per 4 persone:

  • 2-3 fette di pane
  •  latte qb
  •  misto per soffritto
  •  olio
  •  50 gr di piselli surgelati
  •  250 gr di prosciutto cotto
  •  4 uova
  •  100 gr di parmigiano
  •  700-800 gr di spinacino
  •  acqua tiepida qb
  •  1 cipolla 

Procedimento ricetta Cima alla Genovese di Benedetta Parodi

  1. Ammollare il pane nel latte.
  2. Rosolare in padella il soffritto con olio e piselli.
  3. Tagliare il prosciutto a dadini, tritarlo al mixer e aggiungerlo al soffritto.
  4. Tritare anche il pane ammollato e aggiungerlo al soffritto.
  5. Unire a fuoco spento anche le uova e il parmigiano.
  6. Farcire lo spinacino e cucirlo con lo spago.
  7. Mettere lo spinacino ripieno in acqua con una cipolla e cuocere per un paio di ore.

Un piatto per la domenica ovvero Riso Venere e gamberetti e…. Truffe telefoniche

Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà…


E non in base a quanto è in grado di ricevere…
Albert Einstein (1879-1955)

Bisogna  avere delle fregature per adottare dei rimedi che ci possano salvaguardare almeno dalle stesse…in attesa di altre in agguato!!!

Dal titolo del post si evince che desidero far partecipi le amiche, a meno che non ne siamo già a conoscenza) di una truffa che viene attuata tramite sms..
In pratica arrivano del messaggini, senza intestazione del mittente ( almeno così mi pare di ricordare),  che invitano a partecipare ad eventi o altro  e quindi  a rispondere agli stessi…
Io mi sono sempre limitata a visionarli senza fare null’altro e a chiuderli…
Ed è qui che avviene la truffa: il solo leggere il messaggino fa si che in automatico e inconsapevolmente si attiva una risposta dal costo di TRE euro per ognuna….
Me ne sono accorta perché ho fatto una ricarica di 10 € mercoledì scorso e fino ad ora ho inviato solo un SMS e fatto una sola telefonata.
Stamattina mi arriva un messaggio della TRE che mi avvisa che il credito sta per esaurirsi e quindi mi invita a fare una nuova ricarica..
Ho consultato il sito del mio gestore ed è lì che ho potuto constatare che dal mio cellulare esano stati mandati SMS ad un numero ( sempre lo stesso) cosa che io non ho fatto assolutamente e tutti del costo di 3 euro ognuno.
Fino ad ora ne ho contati ben 17 a 3 euro l’uno ..facciamo in fretta a calcolare di quanto sono stata
 truffata…
Mannaggia!!
Ma ora almeno questi non mi fregano più!
Passiamo alla ricetta che è meglio!
Tempo di preparazione: circa 30′
Costo:medio
Difficoltà.*


INGREDIENTI per 3 persone
300 gr di riso Venere
750 ml di acqua tiepida ( anche un po’ meno)
1 dado e 1/2 di Cuor di brodo della Knorr per piatti di pesce 
2/3 cucchiai di olio extravergine 
20 gr di burro
1/2 cipollina
1/2 bicchiere di vino bianco secco
400 gr di gamberoni surgelati
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino  fresco o un pizzico di quello secco


Mi è stata inviata in omaggio dalla Knorr una confezione di cuore di brodo per piatti di pesce ed io ho atteso l’occasione per utilizzarlo per questo piatto che grazie alla pentola pressione è risultato anche abbastanza veloce….

Il dado e mezzo che ho ho usato  va diluito in 750 ml di acqua tiepida… anche meno  come ho potuto constatare in seguito..

Soffriggere dolcemente  nella pentola a pressione la cipolla tritata fine ( non fate caso ai puntolini neri: è solo qualche granello di riso Venere che è finito nella pentola prima del dovuto)….

Unire ora il riso, farlo tostare brevemente, unire il vino bianco e quando questo è sfumato unire l’acqua in cui si è stato sciolto il dado….
Chiudere la pentola a pressione  e dal sibilo calcolare 25′..

Nel frattempo in un altro pentolino porre acqua fredda, carota, cipolla e una costolina di sedano e quando questa raggiunge il bollore scottare per 2’/3′ i gamberoni..non di più altrimenti diventano gommosi…

Sgusciarli con un po’ di pazienza e farli soffriggere in poco olio e burro, uno spicchietto d’aglio tritato fine qualche ago di rosmarino secco o fresco se si ha a disposizione..

Passato il tempo indicato per la cottura del riso far sfiatare la valvola della pentola a pressione e controllare che questo risulti ben asciutto, in caso contrario farlo cuocere ancora un poco..
Oliare per bene uno stampo con foro centrale e versare il riso compattandolo per bene..
  



Attendere un momento e poi porre sullo stampo un piatto da portata e capovolgere con cautela..
Sistemare i gamberi come appare nelle foto di inizio post e portare in tavola..
Non ho avuto il tempo di fare riprese migliori ma quando in tavola aspettano non è possibile fare altro..
A tutti BUONA DOMENICA!!!

I cannoli alla siciliana..che passione!!!

L’esperienza è il tipo di insegnante più difficile…


Prima ti fa l’esame e poi ti spiega la lezione…
Oscar Wilde (1854-1900)



Portare in tavola un bel piatto di cannoli come dessert, da come ho potuto constatare in due occasioni, è un vero successo!!!

Se poi si parte da una base pronta poi si preparano in un attimo poi la loro realizzazione diventa anche notevolmente più veloce…

La bella, ricca e profumata  campionatura inviatami dalla ditta Pennisi era composta da tre pezzature: mini, medi e maxi…


Le bucce più grandi  devono  ancora utilizzate per grandi appetiti  e per un’altra occasione importante in modo che il dessert  sia veramente indimenticabile…


La loro farcitura è veramente facile e veloce avendo l’accortezza di usare una ricotta asciutta, nel caso non lo fosse porla in uno scolapasta per eliminare l’eccesso di umido…


A differenza di quanto consigliato ( ho consultato il web per eseguire in modo corretto la loro preparazione) non ho setacciato la ricotta attraverso un setaccio di metallo…visto che non lo possedevo.. ma l’ho montata con le frusta elettriche esattamente come di fa per la panna e diminuendo drasticamente la quantità di zucchero di quasi il 50%.
Ho quindi lasciato riposare il tutto in frigo da un minimo di due ore, nel primo caso, ad un massimo di una notte, nel secondo,  farcendo le bucce poco prima di portare in tavola ma si otteniene un ottimo risultato anche eseguendo questa operazione anche con mezza giornata di anticipo….
Poi ognuno fa non solo come vuole ma anche come può!!! 

                                                      http://www.cannolidisicilia.it/

Tempo di preparazione: circa 10′ con le fruste elettriche
Costo: medio
Difficoltà:*


INGREDIENTI
500 gr di ricotta
120 gr di zucchero a velo
100 gr di gocce di cioccolato o 50 ( anche di più a seconda dei gusti di canditi d’arancia)
Ciliegie candite
Fette di mandarino candite ( le mie sono home made)


 Versare la ricotta ben asciutta in un contenitore a bordi alti, unire lo zucchero a velo e azionare le fruste elettriche alla massima velocità per circa 2’…
 P

Si dovrebbe ottenere una massa come appare qui sotto…

Unire le gocce di cioccolato e mescolare manualmente…

Sigillare il contenitore e porlo in frigo fino al momento dell’uso…

Se si vogliono farcire le bucce di cannolo con i canditi ( personalmente questa seconda versione mi è piaciuta di più) unire invece i canditi di arancia già pronti, mescolare come fatto sopra e via in frigo fino al momento dell’utilizzo…



Il vassoio che appare  qui sotto contiene bucce di cannolo medie..
Per farcirle basta usare un cucchiaino piccolo ( ho tentato di usare la sac a poche ma non era adatta alla bisogna)…

Care amiche ….vi è venuta l’acquolina in bocca???

E ci credo!!!!

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