Tag: semi di finocchio

Pancia di maiale glassata con purè di sedano rapa

Un secondo piatto di carne davvero irresistibile,  ideale per un pranzo domenicale.

Preparazione:
schiacciare i semi di finocchio e il pepe.
Aggiungere il sale e lo zucchero di canna mescolando bene.
Cospargere buona parte del composto ottenuto sulla cotenna della carne, precedentemente incisa.
Mettere la carne in frigo per alcune ore avvolta nella pellicola trasparente.
Adagiare la carne in una teglia con del brodo e del succo di arancia.
Cuocere in forno per due ore e trenta minuti a 150°.
Tagliare il sedano rapa a dadini e rosolarlo in un pentolino con del latte.
Cuocere per un quarto d’ora con il coperchio.
Spegnere il fuoco,unire il burro e frullare con il mixer.
Per preparare la glassa scaldare in un pentolino il succo d’arancia, 2 cucchiai di marinata lasciata da parte, la scorza d’arancia, la cannella e lo sciroppo d’acero.
Far bollire il tutto per 2 minuti.
Adagiare la glassa sulla carne e infornare per 30 minuti a 220°.
Accompagnare la carne con la crema di sedano rapa.

Potage parmentier

…con questa ricetta mi trovate anche sul num°2 di OpenKitchen the Magazine! Grazie a tutte per l’ottimo lavoro!

250 g di porro  
60 g di farina
300 g di patate 
700 ml di brodo vegetale
40 g di olio extravergine d’oliva
sale e pepe q.b.
parmigiano grattugiato a piacere
300 g. di latte fresco

Tagliate a rondelle sottili il porro dopo averlo privato delle foglie verdi e della sua “barba”.
Sbucciate le patate, ricavate una dadolata e unitela al porro, in una padella con fondo d’olio d’oliva.
Lasciate insaporire per alcuni minuti.
Coprite le verdure con il brodo vegetale e lasciate stufare a fuoco moderato, con coperchio, per il tempo necessario a renderle ben tenere. Saranno necessari una ventina di minuti.
Correggete di sale e pepe.(fate attenzione perchè il brodo è già saporito).
A cottura ultimata trasferite le verdure in un contenitore dai bordi alti e frullate con il minipimer fino a che non avrete ottenuto un passato omogeneo e vellutato.
Versate il composto così ottenuto in una pentola, rimettete sul fuoco e aggiungete il latte, la farina e il parmigiano. Fate riprendere il bollore e fate ultimare la cottura a fiamma dolce per qualche minuto.
Se il composto dovesse risultare troppo denso, o a seconda del vostro gusto, si può diluire ancora con del brodo ben caldo.
Servite con dei crostini di pane dorati, o come ho fatto io, con dei taralli ai semi di finocchio.

Ricerche frequenti:

Bignè con mousseline ai semi di finocchio e ungherese

Dal libro di Luca Montersino “Torte salate” una bontà indescrivibile.
E rivisitata, perché lui fa un paris brest e io come mio solito non riesco a trattenermi dal fare la versione mignon, che strazio che sono.
Però la mousseline ai semi di finocchio è una bomba, si proprio una bomba. Quindi , piccolo o grande ne vale la pena. Manco a dirlo.

Per i bignè (che il maestro ricopre con un sottile strato di pasta brisè, da me in questo caso omesso)

185 g d’acqua
165 g di burro
170 g di farina 180W
270 g di uova intere
25 g di latte intero
1 g di sale

La tecnica per la preparazione è sempre la stessa: procedete riponendo in una pentola il burro a piccoli pezzi, l’acqua e il sale.

Fate sciogliere il tutto e portate a bollore.
Sempre sul fuoco aggiungete la farina tutta insieme (che come sempre avrete prima setacciato), mescolate bene con una frusta e rimettete sul fuoco mescolando sempre e sino a che l’impasto non si stacchi bene dalle pareti della pentola (si forma una palla d’impasto).
Incorporate quindi il latte e metà dose di uova intere (usando la foglia se utilizzate la planetaria), lasciate incorporare bene e quindi unite il resto delle uova lasciando girare la macchina a media velocità fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Per fare questa operazione potete usare comodamente un robot da cucina a una velocità media o comunque sufficiente all’incorporazione delle uova.
Mettete il composto nel sac a poche con bocchetta liscia da 12 cm e formate i vostri bignè su di una teglia imburrata con un velo di burro.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 220°C per 13-16 minuti.
Per la mousseline ai semi di finocchio
200 g di latte intero
50 g di panna fresca al 35% di materia grassa
10 g di amido di mais
10 g di amido di riso
50 g di parmigiano
2 g di sale
60 g di tuorlo
150 g di burro
10 g di semi di finocchio
noce moscata
Per la finitura
250 g di salame ungherese
Portate a bollore il latte.
Mescolate a parte gli amidi con la noce moscata e la panna fredda e il sale.
Appena il latte bolle versate il composto di amidi e frustate sino a far addensare la crema.
A parte unite i tuorli e mescolate energicamente sempre sul fuoco sino a far addensare la crema.
Fuori dal fuoco mantecate con il parmigiano grattugiato e abbattete o fate raffreddare velocemente sino alla temperatura di 22°C.
Trasferite a questo punto la crema nella ciotola della planetaria e con la frusta iniziate a incorporare il burro, anch’esso alla temperatura di 22°C a velocità media.
Lasciate girare la macchina sino a rendere la crema soffice spumosa e opaca.
Alla fine aromatizzate con i semi di finocchio pestati leggermente.
Tagliate quindi i bignè a metà con un coltello seghettato, farciteli con la mousseline ai semi di finocchio e le fette di salame ungherese (per un bignè sarà sufficiente una).
Chiudete con l’altra metà del bignè e fermate con uno stuzzicadenti.

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