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Panzanella con vinaigrette al pomodoro

Una modestissima variazione di un gustosissimo piatto della tradizione toscana…

Per 4 persone
Per l’insalata
350 g di pane casereccio raffermo a tocchetti
2 cucchiai di olio e. d’oliva
500 g di cetrioli
20 olive nere snocciolate
1 cipolla rossa piccola tritata fine
15-20 foglie i basilico spezzettate
1/2 cucchiaio di maggiorana
Per la vinaigrette al pomodoro
2 pomodori piccoli
6 cucchiai di olio e. d’oliva
2 cucchiai di aceto di vino rosso
1 cucchiaio di aceto balsamico
2 spicchi d’aglio
sale e pepe macinato al momento
Per l’insalata; preriscaldate il forno a 200°C, distribuite il pane su una placca da forno.
Conditelo con l’olio e fatelo dorare per 5 minuti, quindi, lasciatelo raffreddare per 15 minuti.
Eliminate i semi dai pomodori e tagliateli a pezzettini.
Affettate la cipolla rossa a cubetti
Per la vinaigrette; scaldate una padella a fuoco medio e spennellate i pomodori con un poco d’olio, fateli saltare in padella finché saranno teneri e ben cotti.
Metteteli nel vaso del mixer insieme all’olio rimasto, i due tipi di aceto, l’aglio tritato, sale e pepe. 
Mettete da parte.
Montate la panzanella mettendo in un’insalatiera i crostini di pane, i pomodori a pezzetti, la cipolla, le olive nere, il basilico e la maggiorana.
Versate la vinaigrette al pomodoro sull’insalata e mescolate bene
Lasciate riposare per almeno un’ora prima di servire.

I carciofini sott’olio alla moda di Mammazan

Oggi servono due qualità…

L’onestà e il coraggio…
Sandro Pertini ( 1896-1990)

Avevo giurato a me stessa di non preparali più considerando il tempo, il costo e l’esiguo risultato…
Infatti al super mercato ho visto i carciofini adatti all’uopo costavano intorno ai € 4..troppo cari!!
Poi li ho visti al mercato …costavano poco meno della metà e quindi li ho acquistati, ma pochi, prevedendo che ci sarebbe voluto un sacco di tempo per prepararli…
Le regole basilari sono poche: la cottura in acqua e aceto, in eguale quantità o anche in aceto e vino,  la sterilizzazione dei barattoli prima della cottura ed infine l’aggiunta graduale dell’olio in modo che non si formino delle bolle all’interno dei contenitori….
L’uso dei “pressini salvaromi” come si vedrà in seguito garantisce la sommersione dei carciofini sotto il livello dell’olio rigorosamente extravergine…
Tempo di preparazione: circa 2 ore in tutto , forse anche un poco meno ( dipende dalla velocità dell’esecuzione)
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI
1.700 kg di carciofini ( peso lordo)
500 gr di acqua
500 gr di aceto di vino bianco
qualche foglia d’alloro
qualche grano di pepe ( io non li avevo e ho usato del pepe grattugiato al momento
Olio extravergine  d’oliva q.b.

Eccoli qui sotto i protagonisti della ricetta: devono essere piccolini, altrimenti vanno tagliati a metà…


Eliminare le foglie dure senza parsimonia …

E questo è lo scarto….

Eliminare le stremità spinose …
Sciacquarli e tamponarli con uno strofinaccio…

Porre una capace pentola sul fuoco contenenente acqua e aceto in uguale quantità con una manciata di sale grosso e farla bollire per qualche minuto…
Immergere quindi i carciofini ( fare almeno due, tre bolliture, nel mio caso) e calcolare 3′ esatti a partire dal bollore…

Con una schiumarola prelevarli dalla pentola e porli a scolare in uno scolapasta…

Quando tutti i carciofini sono cotti ( ripeto per 3′ per ogni cottura) Disporli a testa in giù su un canovaccio pulito per farli scolare e raffreddare…..

Disporli, come appare in foto,  nei barattoli….

Inserire un paio di foglie di alloro….

E del pepe in grani o, come nel mio caso, del pepe macinato al momento….

Ecco i famosi “pressini salvaromi” che consentiranno ai carciofini di rimanere sotto il livello dell’olio una volta che il tappo verrà posto…

Versare olio extravergine  poco per volta controllando il  suo livello…

Non devono rimanere bolle d’aria….


Porre quindi i pressini e chiudere i barattoli, lasciando maturare il contenuto per circa un mese… 

Buon divertimento!!!! 

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