Tag: pasta frolla

Minny’s chocolate pie (two slices, please!)

Il film in questione è un bel film, anzi, un gran bel film. Se non lo avete ancora visto vi consiglio di farlo, lucciconi assicurati e pensieri che corrono…

La ricetta della torta di Minny beh, quella su internet si trova ma io, incontentabile come sempre, ho pensato a una variante..guidata da una parte dall’idea di fare economia (avevo della frolla già pronta) e, dall’altra spinta dalla curiosità di voler provare il frangipane al cacao di Luca Montersino.
Certo, mi accorgo che l’aspetto non è proprio proprio uguale, o, più che altro non un granchè.
Ma non sapevate che ora l’ultima tendenza in fatto di food photography è proprio l’imperfezione dei dettagli? Lo scapigliato bohemienne ha sempre un suo fascino..poi ad ogni modo è una filosofia che mi piace..è nell’imperfezione che risiede la vera bellezza.
Insomma non vi riporto qui la ricetta ufficiale, anche perché vi ripeto che se l’andate a cercare sul world wide web la trovate, garantito, in cups, ma la trovate.
Però ecco, a parte la ricetta della frolla, che ormai dopo più di 650 ricette mi vergongo di scrivere, quella invece del frangipane al cacao potrebbe essere per voi una rivelazione. 
Stiamo parlando di made in Montersino mica pizza e fichi.
Comunque sia, stendete quanta più frolla potete e foderate gli stampi…il ripieno è da urlo. Genio, come sempre.
Ah dimenticavo, se la pasta frolla è di riso, il ripieno ben si presta a una realizzazione per celiaci. 
Per il frangipane al cacao
118 g di mandorle non pelate
113 g di zucchero di canna grezzo
118 g di burro
130 g di uova intere
33 g di farina di riso
10 g di amido di riso
13 g di cacao amaro
Panna fresca montata per decorare
Raffinate le mandorle con lo zucchero in modo da ottenere una polvere fine.
Montate il burro insieme alla polvere di mandorle e zucchero.
Unite a filo le uova intere e infine la farina setacciata con l’amido e il cacao amaro.
Versate il composto ottenuto sui gusci di frolla e fate cuocere in forno a 180°C per circa 20-25 minuti.
Decorate con un ciuffo di panna al centro della torta.

Torta alle pesche sciroppate e…non…

La gente ha bisogno di sapere il tipo di cose che un governo fa in suo nome…

Altrimenti il consenso dei governati non ha alcun senso….
Edward Snowden (1983)

Il mondo delle food blogger è veramente singolare!!!
Tempo fa, chiacchierando con una di esse, in una delle mie rare uscite dal nido di casa mia  e da quello di mia figlia, ne ho conosciuta una che mi ha dichiarato candidamente che se le foto, allegate al blog che sta visionando in quel momento, non sono belle…non lo tiene  neanche in considerazione non consultando neanche la ricetta relativa..

Ora tutte noi facciamo quello che possiamo!!
Quante volte il tempo da dedicare alle foto, che pur rappresentano il biglietto da visita della ricetta, è veramente risicato???
Non possiamo certo far aspettare i nostri cari che aspettano di mangiare, specialmente quando ci sono in ballo i primi piatti!!!
Un’altra storia è per i dolci che si possono fotografare con calma o in due rate come mi è successo per questa torta… e le foto sono quel che sono!!
Concludo velocemente questo inizio post con una piccola considerazione….
Leggevo qualche giorno fa lo sfogo di una “collega” amareggiata e mortificata perché aveva ricevuto un commento malevolo relativo alle sue ricette giudicate banali e poco interessanti…..
Invidia, cattiveria????
Concludo dicendo questo:  si fa più bella figura a non postare alcun commento …se la ricetta non piace basta passare oltre..
I blog da consultare sono veramente tantissimi!!!!
La torta  che propongo oggi è stata preparata circa due mesi fa quando le pesche erano carissime, belle e  colorate ma  dure come cetrioli..la stagione era in ritardo quindi ho fatto fuori un barattolo di pesche sciroppate
E al volo ne ho preparato subito un’altra un po’ perché la torta era piaciuta e un po’ per far fuori il resto del barattolo…
Ora le pesche  sono veramente abbordabili e con prezzi ottimi, tenendo conto anche delle offerte…
Quindi torte e marmellate!!!!

Tempo di preparazione: circa 30′ forse anche meno
Costo basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI 

1 confezione di pasta frolla già pronta (io ne usate due per formare la griglia)
qualche biscotto sbriciolato
6 mezze  pesche sciroppate ( sostituibili con le pesche noci )
La buccia e il succo di 1 limone non trattato
 3 tuorli
130 gr di albumi ( circa 4 albumi)
50 gr di zucchero semolato
50 gr di zucchero  a velo
130 gr di farina 00
25 gr di fecola
8 gr di lievito per dolci
30 gr di burro fuso e a temperatura ambiente
granella di zucchero q.b.
Lo stampo usato ha diametro 22 cm

La ricetta, tratta da “Più dolci” di maggio, se non vado errata, prevede l’uso della pasta sfoglia e quantitativi diversi in alcuni ingredienti…
Le mie modifiche, tuttavia, non ne hanno stravolto la ricetta originale.

Sbattere per bene i tuorli con lo zucchero semolato….

Ottenuta una bella spuma aggiungere il succo filtrato del limone e la sua buccia grattugiata…

Amalgamare con cura….

Unire il burro fuso e a temperatura ambiente…

E la farina  e la fecola precedentemente setacciate con il lievito….

A questo punto è meglio mescolare con un cucchiaio fino ad ottenere una massa omogenea….


Montare a neve fermissima gli albumi con lo zucchero a velo…

Fin quando, rovesciando il contenitore, rimangono attaccati sul fondo…..

Quindi unirli poco per volta all’impasto con movimenti delicati eseguiti dall’alto verso il basso…

Far sgocciolare le pesche, scolate dal loro liquido, e  porle su carta da cucina per eliminare l’eccesso d’umido….

Disporre la pasta frolla nella teglia utilizzando la carta forno in dotazione e sbriciolare dei biscotti secchi per assorbire l’eventuale umido delle pesche….

Tagliare le pesche a fettine, se necessario aumentarne il numero……

Versare la crema ottenuta distribuendola su tutta la superficie delle pesche….

Dall’eccedenza della pasta frolla ricavare delle strisce e disporle a griglia come per una normale crostata…..

Rimboccare i lembi pizzicandoli come appare in foto, pennellare la superficie con poco latte e distribuire lo zucchero in granella….

Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui°/180° per circa 40’….
Sorto care amiche che la ricetta vi sia piaciuta…io l’ho rifatta due volte di fila!!
Buona giornata a tutti!!!

Plum cakes alla banana e cocco in guscio di frolla

E fu così che misi un plum cake in un guscio di frolla.
Certo che quando fuori imperversa il cattivo tempo per me non c’è soluzione migliore se non quella di starmene (salvo impegni di lavoro) a pasticciare in cucina e curiosare su internet..sono sempre alla ricerca di nuovi accessori per le mie ricette e per le mie fotografie, e quindi è per me una vera e propria coccola dedicarmici..

a tal proposito, considerando che anche voi che mi leggete avete le mie stesse passioni, vi consiglio di far un salto qui . Il sito si chiama ShopAlike ed è davvero ben strutturato e di facile e immediata consultazione, sono certa che qualunque cosa stiate cercando lì troverete quel che fa al caso vostro 😉

La ricetta ha così una veste nuova, quante volte avrete fatto un plum cake..avete mai pensato a come sarebbe mordere un soffice plum cake avvolto da un sottile strato di pasta frolla croccante? No? Ma allora questo è il momento giusto per provare!
Per la ricetta della sablè bretone vi rimando alla ricetta qui .
Con questa dovrete semplicemente rivestire degli stampini da mini plum-cake precedentemente imburrati.
La frolla dovrà essere sottile circa 1mm.
Potete compiere questa operazione anche prima di fare l’impasto del plum cake e mettere la frolla a riposare in frigorifero.
Per il plum cake alla banana e cocco
Per 8 stampini
90 ml di olio di semi di girasole
250 g di farina
200 g di zucchero
55 g di cocco rapè
2 uova
2 banane mature schiacciate
125 ml di panna acida
1/2 bacca di vaniglia
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Preriscaldate il forno a 180°C.
Setacciate farina e lievito, unite cocco e zucchero.
In un recipiente a parte mescolate le uova, l’olio, le banane, la panna acida e la vaniglia.
Versate il composto di uova sugli ingredienti secchi e amalgamate bene.
Trasferite con un cucchiaio l’impasto dentro i gusci di frolla che avete conservato in frigorifero (per 3/4)
Infornate e cuocete per circa 25-30 minuti.

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