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La prima torta alla zucca di quest’anno

Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi…..



In modo persino più completo di come ne controlla le azioni…..

George Orwell (1903-1950)

In questi giorni, devo confessare, non ho molto tempo per seguire i fatti di cronaca qualunque essa sia…ho ben altro da fare come si potrà immaginare….

Ma ho colto solo, tra le poche altre, una battuta del nostro amato premier che , scherzosamente diciamolo, visto come vanno le sue faccende personali, ha suggerito di cambiare il nome del suo partito…
Come al solito: apriti cielo!
Come al solito si sono aperte le cateratte dell’indignazione delle forze avverse……
Ma perché tutti quanti, invece di sprecare energie alzando alte grida , non si sono fatte una sana risata????
Più di tanto, onestamente non c’era da fare considerando sia la battuta che da chi proveniva!
Ma come spesso ripeto pensiamo alla salute e questa torta ha tutte le caratteristiche sia per un sano dessert di fine pasto che per una sana colazione…vedete voi!
Tempo di preparazione: per la pasta frolla :10′ più il riposo in frigo. Per il ripieno ..diciamo 30′
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI

Per la pasta frolla

300 gr di farina 00
1 pizzico di sale
120 gr di burro
120 gr di zucchero
la buccia grattugiata di un limone non trattato
1 uovo e 1 tuorlo
pochissima acqua o crema di limoncello

Per il ripieno
500 gr di zucca, peso netto
2 uova
140 gr di zucchero di canna
260 gr di panna fresca
un pizzico abbondante di: noce moscata, cannella , zenzero in polvere


Per prima cosa prepariamo la frolla di base, che può essere allestita in anticipo.
Versare nel boccale del mixer le bucce di limone ( io ho usate quelle che ho conservate nel congelatore) e frullarle con lo zucchero.
Aggiungere quindi nell’ordine: la farina, il pizzico di sale, il burro a pezzetti, l’uovo e il tuorlo o poca acqua o crema di limoncello, azionando il robot ad ogni ingrediente aggiunto..
Lavorare brevemente la palla formatasi, avvolgerla con pellicola trasparente e porre in frigo per almeno 30’…..
Ora prepariamo il ripieno:
Sbucciare accuratamente la zucca, ridurla a fette o a tocchetti e cuocerla a vapore nella pentola a pressione per circa 8’/10’….

Mescolare lo zucchero di canna con le tre spezie……

Trasferire la zucca cotta a vapore e ormai tiepida nel bicchiere del mixer e frullarla fino a ridurla a crema….
Unire le uova e lo zucchero di canna speziato…..

E per ultima la panna …..
Frullare il tutto fino ad ottenere una crema omogenea.
Traferire il tutto in una scodella e unire il cioccolato fondente a pezzetti o, se si preferisce, delle gocce di cioccolato….

E dei savoiardi sbriciolati grossolanamnete,….ci vedrei bene anche degli amaretti…..

Stendere ora la pasta frolla in sfoglia sottile ma non troppo e adagiarla in due teglie , base cm 18 e suddividere tra le due il ripieno…

Infornare in forno preriscaldato, ventilato e nella parte immediatamente sotto la zona mediana a 180° per circa 40’/50’….

Una volta cotte le torte farle raffredare completamente……

Io le ho servite senza altre aggiunte come al solito…
Se non si fanno fuori subito, consiglio di conservarle in frigo…saranno ugualmente ottime!

Ricerche frequenti:

Lonza di maiale alla marinara

Questa è una ricetta che ho inventato io mettendo insieme gli ingredienti preferiti del mio compagno, ovvero i capperi e le acciunghe. La faccio abbastanza spesso anche perchè la lonza non costa molto ed è piuttosto semplice da preparare.
Ecco gli ingredienti:

-fettine di lonza di maiale
-olio evo
-capperi
-4-5 acciuche sott’olio
-sale e pepe qb.

Preparazione:

Prendete una padella mettete dell’olio evo e sul fuoco a scaldare, aggiungete le fettine di lonza salate e pepate, scorpargetele di capperi e aggiungete qualche acciuga, cuocetele per bene da entrambi i lati e servitele calde con il loro sughino.

Ricerche frequenti:

Potage parmentier

…con questa ricetta mi trovate anche sul num°2 di OpenKitchen the Magazine! Grazie a tutte per l’ottimo lavoro!

250 g di porro  
60 g di farina
300 g di patate 
700 ml di brodo vegetale
40 g di olio extravergine d’oliva
sale e pepe q.b.
parmigiano grattugiato a piacere
300 g. di latte fresco

Tagliate a rondelle sottili il porro dopo averlo privato delle foglie verdi e della sua “barba”.
Sbucciate le patate, ricavate una dadolata e unitela al porro, in una padella con fondo d’olio d’oliva.
Lasciate insaporire per alcuni minuti.
Coprite le verdure con il brodo vegetale e lasciate stufare a fuoco moderato, con coperchio, per il tempo necessario a renderle ben tenere. Saranno necessari una ventina di minuti.
Correggete di sale e pepe.(fate attenzione perchè il brodo è già saporito).
A cottura ultimata trasferite le verdure in un contenitore dai bordi alti e frullate con il minipimer fino a che non avrete ottenuto un passato omogeneo e vellutato.
Versate il composto così ottenuto in una pentola, rimettete sul fuoco e aggiungete il latte, la farina e il parmigiano. Fate riprendere il bollore e fate ultimare la cottura a fiamma dolce per qualche minuto.
Se il composto dovesse risultare troppo denso, o a seconda del vostro gusto, si può diluire ancora con del brodo ben caldo.
Servite con dei crostini di pane dorati, o come ho fatto io, con dei taralli ai semi di finocchio.

Ricerche frequenti:

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