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Lonza o arista di maiale al vino rosso

Come già scritto in precedenza, l’arrosto è una pietanza che dà grosse soddisfazioni, bisogna semplicemente adottare dei piccoli accorgimenti, ma se procederete passo passo, il successo è garantito. 
Poi oggi è Domenica, e nella mia scala, ci sono sempre dei buoni profumini, di cuoche provette, e sicuramente l’odore dell’arrosto è proprio un odore della Domenica.
D’altronde una come me soprannominata Ratatouille (il topo) perché ho un odorato finissimo (roba da cane da tartufo), i profumi sono molto importanti.

Ingredienti
1,2 lonza o arista
1 carota
1 cipolla
1 bicchiere di vino rosso (Ruché)
1 bicchiere di brodo
Pepe
Sale
Rosmarino
Salvia
Un cucchiaino di farina.
Due o tre spicchi di aglio
Mezzo bicchiere di latte.
Attrezzatura:
tegame capiente con coperchio
carta stagnola
Coltello affilato
Filo per legare (se non ve lo siete già fatto legare dalmacellaio)
Minipimer

Legate l’arrosto, steccandolo con il rosmarino la salvia.
Cospargetelo di pepe nero e sale massaggiandolo un po’.
Fatelo riposare in frigo per 4 ore, coperto.
Nel tegame fate soffriggere l’olio e l’aglio.
Sigillate l’arrosto ossia fatelo rosolare in tutte le sueparti, aiutandovi con due palette di legno e stando attenti a non bucarlo,ovviamente sempre nel tegame dove avete fatto soffriggere olio e aglio.
Versare sull’arrosto il bicchiere di vino (io ho usato unRuché) e fare cuocere coperto.
Da questo momento inpoi la cottura dovrà essere a fuoco lento e durare 1 ora e un quarto.
Dopo un po’ versate un bicchiere di brodo caldo e allostesso tempo mettete carota e cipolla media affettata, non importa in qualefoggia tanto andrà tutto tritato.
E’ passata un’ora e un quarto.
Preparate un foglio di alluminio, avvolgete ben chiuso l’arrosto e teneteloda parte fuori dal fuoco su un piatto fino all’intiepidimento.
Dedicatevi al sughino.
Nello stesso tegame frullate il sugo con il minipimer.
Sul fuoco basso, versate la farina nel sughetto e mescolatefino alla dissoluzione dei grumi.
Il sughetto si addenserà.
A questo punto versate il mezzo bicchiere di latte.
Fate cuocere ancora 3 minuti.
Coprite.
Quando l’arrosto è raffreddato tagliate delle fette sottili(a me piace così). Rimettetele nel tegame con il sugo.
Farete scaldare il tutto nello stesso tegame a fuoco basso 5minuti prima di servire.
Con queste quantità, in presenza di un primo piatto mangianofino a 8 persone. Se non avete fatto il primo, le persone servite diventano 6.
Può essere preparato il giorno prima.

Ricerche frequenti:

… UNO STINGO DI SANTO ..?? NOOO ..!! STINGO DI MAIALE CON PATATE … e che stingo mmmm !!


INGREDIENTI
2 STINGO DI MAIALE
2 CAROTE
2 COSTE DI SEDANO
3 FOGLIE DI SALVIA
40 g DI BURRO
15 g DI OLIO DI OLIVA
200 ml DI VINO BIANCO
1/2 DADO


Questo e un secondo che piace moltissimo a mia figlia e a mio marito ^___^
iniziamo:

in una padella antiaderente versate l’olio il burro con la salvia e appoggiate lo stingo e fatevi rosolare a fuoco moderato da tutti i lati con il coperchio chiuso , aggiungete il vino bianco e fate evaporare se con il coperchio chiuso , nel frattempo pelate e lavate le verdure e tagliatele a tocchetti unite le verdure nella padella unite il dato sbriciolato e lasciate cuocere 10-25 minuti aggiungendo via via un pò d’acqua …










prendete una teglia appoggiarvi dentro lo stingo e versare sopra le verdure e il suo fondo di cottura aggiungete mezzo bicchiere di acqua e mettete in forno caldo a 200° e lasciate cuocere girando spesso e senza farlo asciugare aggiungere sempre l’acqua se occorre aggiustate di sale e cuocere per circa 1:30-2:00 , quando sembrano cotti togliere lo stingo dalla teglia e lasciarlo in caldo e unitevi le patate pelate e tagliate a pezzi salate e mescolate insieme alle verdure e il fondo di cottura e rimettere in forno a cuocere solo le patate per 15 minuti 5 minuti prima della cottura delle patate rimettete lo stingo e lasciate insaporire mettere lo stingo con le patate nel piatto di portate e servite in tavola ….

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

Ricerche frequenti:

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