Tag: www.benedettaparodi.it dolci

Torta Conca d’oro

Leggere senza riflettere…




E’ come mangiare senza digerire…
Edmund Burke ( 1729-1797)



Ho appena visto alla tele uno spot sulla violenza sulle donne….


Occhi pesti, facce gonfiate di botte e, sempre, lo sguardo perso ed infelice…


E mi è venuto in mente un fatto riferitomi da mia madre e accaduto tantissimi anni fa…


Un nostro lontano parente vedeva rientrare la figlia, dopo un appuntamento con il fidanzato, tutta mesta ed infelice…


Attribuiva questo atteggiamento al dispiacere di aver lasciato  anche solo per poche ore l’amato bene….


Poi ad un tratto qualcosa lo insospettì e, messa alle strette la figlia, scoprì con sgomento che il caro fidanzato la riempiva di botte e la minacciava di ritorsioni ancora più violente nel caso lei ne facesse parola in famiglia….


E questo a 15 giorni dal matrimonio.


Ovviamente le nozze furono annullate.


Io mi  chiesi allora e me lo chiedo ancora adesso come poteva iniziare una vita a due con queste prospettive….


E ricordo ancora quello che mi disse la mia dottoressa di base a proposito delle violenze in famiglia:


” Ci sono dei mariti insospettabili”.


E’ facile ora dire telefona al 1522 ( avrò riportato esattamente il numero verde?) …paura di altre violenze, sottomissione psicologica, 
debolezza possono per anni e anni impedire a chi è l’oggetto di queste di denunciare questi fatti….


Ma si può vivere una vita in questo modo e coinvolgere anche involontariamente i figli facendo vivere anche loro in un clima di terrore??


Finire più volte in ospedale cercando di giustificare  i lividi e le fratture e facendoli passare per una sbadataggine?


Bisogna avere la forza di denunciare quanto accade…sperando poi che il caro coniuge non ti aspetti per strada e faccia fuori te  i tuoi figli e chiunque trovi sulla sua strada…..

Parliamo della torta che propongo oggi …è meglio!


Torta profumata e semplice da preparare….


La fetta ?? non appare nelle foto… quando devo regalare un dolce  non faccio la ripresa della sezione.


Tempo di preparazione: circa 30′
Costo: basso
Difficoltà:*


INGREDIENTI
90 grdi mandorle senza pellicina
160 gr di farina auto lievitante
180 gr di zucchero semolato
3 uova grandi o 4 piccole
40 gr di burro
succo e buccia di 2 grosse arance non trattate


Frullare  le mandorle e mescolarle alla farina auto lievitante e porre il tutto in una capace scodella…


Per chi non l’avesse a disposizione usare la farina 00 e poco più di mezza  bustina di lievito per dolci.







Porre nel boccale del mixer le bucce delle arance, pelate con un pelapatate avendo cura di prelevare solo la parte gialla e frullare con 70 gr di zucchero presi dal totale indicato nella lista ingredienti…

Unire alle farine e mescolare con cura…





Mixare il resto dello zucchero con il burro fuso aggiungendo il succo delle arance filtrato  come appare qui sotto…



Ora è il turno delle uova……



Versare la massa liquida nella scodella in cui abbiamo posto le farine e la buccia d’arancia frullata con lo zucchero e mescolare con cura…

Versare ora il tutto in  uno stampo di silicone o in altro stampo ben imburrato ed infarinato ed infornare in forno preriscaldato, ventilato alla temperatura di 170° per circa 40′ …



E dopo tale tempo questo è il risultato….

Ricordarsi sempre di fare la prova dello stuzzicadenti sempre basilare per saggiare la perfetta cottura del dolce…..


Ed ora buona giornata a tutti!!

La ricetta è tratta, con varie modifiche, da ” 1000 piatti con la frutta”.

Ricerche frequenti:

Madeleines con Ricotta e Mandorle

Eravamo rimasti a che oggi vi avrei postato un’altra ricetta per le madeleines, quella che m’è venuta meno bella, ma più buona…eccola, senza foto però.

INGREDIENTI
1 limone
3 uova
120 gr ricotta
150 gr burro
5 cucchiai di latte
150 gr farina
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
150 gr zucchero
40 gr mandorle in polvere

Non ci sono particolari precauzioni nella preparazione dell’impasto, basta seguire le solite procedure, ovvero: burro, zucchero, uova, poi aggiungere ricotta, latte ed in ultimo gli ingredienti secchi (farina, mandorle, lievito).
Lasciar riposare in frigorifero almeno un’ora, poi riempire gli stampi da madeleines. Vale qui lo stesso discorso fatto ieri, ovvero quelle fatte con una pasta più riposata son venute meglio!

Cuocere con il forno a temperatura massima per circa 5 minuti, poi abbassare a 180-200° e proseguire per altrettanti minuti.

Lasciar intiepidire, togliere dagli stampi e mangiare!

Volete qualche anticipazioni su quali altre ricette ci sono su questo libro (tra l’altro questo fine settimana ho intenzione di cimentarmi ancora in qualche variante)?
Tra le dolci…alla crema frangipane, ai fiori d’arancio, spezie e menta, all’arancia confit, al cappuccino, al miele, col cuore di Nutella, con mela, cannella e mandorla…
Tra quelle salate…cipolla e pancetta, chorizo e peperoni,noci e roquefort (qui scatta l’acquolina in bocca!), prosciutto e olive,pomodori secchi, mozzarella e basilico (idem!), albicocche secche e chevre…

Dai, andatelo a comprare anche voi 😉
Lo trovate in libreria, in internet, un po’ dappertutto. Ne vale davvero la pena. Prima però compratevi lo stampo, vedere tutto sto popò di roba e non poterlo preparare per mancanza di mezzi è davvero frustrante.

Ricerche frequenti:

Proudly powered by WordPress