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Torta gelata all’abicocca



L’umorismo serve a rendere più facile la vita, a smussare gli angoli…


A farti capire che le cose importanti nella vita sono veramente  poche, due o tre….

E noi stiamo a discutere e arrabbiarci sulle altre diociotto o ventimila..


Bruno Bozzetto ( 1938)

Ho promesso a due amiche carissime di postare al più presto questa ricetta….

La prima è Erminia che ha un forte mal di schiena causato dal fatto che si è “sfrenata” nell’orto e quindi non se la sente di di cucinare stando a lungo in piedi ma nel contempo ha voglia di preparare qualcosa di fresco e relativamente veloce senza dover ricorre alle calorose attenzioni del forno….

La seconda è la bellissima Piera che dopo un ardito taglio di capelli lo è diventata ancor di più e che possiede un albero carico di albicocche…ma perchè non abitiamo più vicine????


Come appare dalle foto le versioni della torta gelata , nella presentazione s’intende, sono due e cioè a forma di zuccotto la prima e a forma rettangolare la seconda..
E le foto sono state eseguite in due contesti diversi: la prima in casa e nel solito modo con luci e fondale …sempre lo stesso.. e la seconda all’aria aperta ed è venuta così così…
E anche la decorazione con la panna può essere fatta  in due modi: o all’ultimo minuto, prima di servire, con la panna spray o con la panna montata che ha il vantaggio di durare più a lungo e quindi consente la decorazione del dolce con largo anticipo…


Con questa ricetta partecipo al contest Tra cucina e pc

Tempo di preparazione: circa 30′ più il riposo in frigo: da 4 ore a tutta la notte 
Costo: medio
Difficoltà:* 


INGREDIENTI
700 gr di albicocche, peso netto
160 gr di zucchero semolato
1 arancia grossa, succo e buccia grattugiata
100 gr di savoiardi
1/2 bicchiere di brandy
18 gr di colla di pesce (3  foglietti da 6 gr l’uno: in questa grammatura li trovate da Carrefour)
2 albumi
200 gr di panna da montare più Spray pan per la decorazione estemporanea  del dolce, tutti prodotti della Codap


Lavare, asciugare e denocciolare le albicocche e porle nel bicchiere del mixer con lo zucchero e azionare il mixer per qualche secondo…

Unire ora i savoiardi spezzettati e mixare ancora per poco fino a quando il tutto è diventata una crema omogenea…

La buccia grattugiata di una grossa arancia non trattata e il suo succo filtrato e il brandy a cui non rinuncerei perchè conferisce un gradevole aroma alla torta …

Ora travasare tutto in un tegame grande e porlo su fuoco debole, rimestando di tanto in tanto per circa 10′ aggiungendo quando è caldo la colla di pesce precedentemente ammollata in poca acqua fredda e  strizzata delicatamente e mescolare fino a completo dissolvimento della stessa….

Far raffreddare..
Viste le temperature che abbiamo per un raffreddamento veloce e necessario per il completamento del dolce porre il tegame in un bagno maria di acqua  fredda con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio..


Nel frattempo montare a neve fermissima i due albumi con un pizzico di sale  che verranno uniti delicatamente al composto ormai freddo mescolando con cura con movimenti dall’alto verso il basso..
Non fate caso al cucchiaio di metallo che ho sostituito, come si vedrà in seguito,  con una frustina per ottenere una migliore amalgama..

E aggiungere anche la panna montata e leggermente zuccherata sempre mescolando con delicatezza…

Foderare con pellicola trasparente i due contenitori, cui facevo cenno prima, pareggiando il composto con una spatola o  sbattendo lo stampo sul piano di lavoro…

E qui si vede il secondo la cui forma facilita la porzionatura del dolce..
Rimboccare il lembi della pellicola e porre in frigo o ancor meglio in freezer se non si desidera usare il dolce a breve termine…

Al momento dell’uso, rovesciare il dolce su un piatto da portata, liberarlo dalla pellicola e decorarlo con la panna montata spray se lo su vuole servire subito o usare la panna montata con l’aggiunta di Pannafix, servendosi di un sac a poche, se si vuole decorare il dolce con un pizzico di fantasia e soprattutto in anticipo…  
Ed ora non resta che mettersi all’opera!!!


La ricetta è tratta da “1000 piatti con la frutta”

Piccole meringhe al caffè…l’anteprima di una torta.

Sembrano piccoli batuffoli di cotone. Non potevo non scattare qualcosa, anche se, ammetto che, non costituiscono una ricetta a se..cioè si certo, sono in tutto e per tutto l’ennesima proposta della ricetta della meringa francese ma stavolta non voglio lasciarle…scompagnate.. 😉
Come suggerisce il titolo di questo post, infatti, andranno a far parte di un altro dolce, in arrivo sabato.
Ammetto che più che altro si tratta di una “sperimentazione decorativa”..non ho mai azzardato decorazioni complicate, sapete che mi piace mantenermi sul classico, sul semplice insomma ma quando mi è venuta in mente questa idea ho pensato “ovvia è carina, si può provare!” ci sono sempre andata cauta con decorazioni, glasse fondenti e paste di zucchero..non ho una manualità così tanto sana a dire il vero…ma decorare con delle meringhette, che poi diciamolo, nulla di nuovo sotto il cielo, mi ha ispirato.
Dimenticavo..non c’entra nulla ma voglio dirvelo..chi di voi si è perso la puntata di Jamie sul pane aromatizzato veloce di ieri notte?? Voglio riproporvela, anzi, assolutamente devo…a volte ha delle trovate davvero geniali!
Per la ricetta delle meringhe vi lascio il link di riferimento al mio stesso post..per le sperimentazioni decorative..a sabato!
Ricetta Meringhe

Menù 30 persone a cena – replica

La replica del Menù di Benedetta di oggi 14 giugno: il menù 30 persone a cena:

Ecco tutte le ricette presentate con ingredienti, preparazione e il video della puntata integrale.

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