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Confettura di pomodori verdi

Non bisognerebbe affliggersi  per ciò che è stato ed è senza rimedio..
William Shakespeare (1564-1616)

Il prezzo di questi pomodori verdi era veramente allettante..80 centesimi al chilo per cui dopo averci pensato un po’ mi sono decisa ad acquistarli e trasformarli in confettura giusto per cambiare la farcitura delle mie crostate o anche, perché no, regalare i barattoli ben confezionati a Natale..che è ormai sempre più vicino…
Se ne vedono negli orti penzolare dalle piante senza speranza alcuna di un’improbabile maturazione  poiché il freddo è sempre più protagonista delle nostre giornate..
Forse la ricetta può interessare qualche amica che passa di qui!!!
Tempo di preparazione: circa 30′ più la cottura altri 40′
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
1 kg di pomodori verdi , peso netto
600 gr di zucchero semolato
La buccia e il succo di un limone

Questi pomodori, in particolare, sono dei bellissimi cuori di bue…

La preparazione è semplice come si potrà notare fra poco:
Lavare e asciugare i pomodori , tagliarli a metà e quindi a spicchi più piccoli ed eliminare i semi tagliandoli a pezzetti piccoli….


Oppure ricorrere all’ausilio del mixer che accorcerà  i tempi di preparazione….

Traferire il tutto nella pentola a fondo spesso che useremo per cuocere la confettura, unire lo zucchero, la buccia grattugiata e il succo filtrato di un grosso limone….

Mescolare con cura e far riposare una mezza giornata…

Passato questo tempo porre la pentola sul fuoco e, a fuoco medio e rimestando di tanto in tanto tenendo sempre d’occhio la confettura, 
far raggiungere quest’ultima alla densità consueta di una comune marmellata… 
Sembrano quasi dei canditi, non è vero???


Riempire  i barattoli riscaldati in forno ( circa 20′ a 80°), si possono riciclare barattoli già usati ma i tappi devono essere nuovi …
Porli a testa in giù per 5′ e quindi, riportati in posizione normale, farli raffreddare perfettamente coperti da un plaid..
Questa confettura è adatta per farcire le crostate..tanto per cambiare un po’!!!

Bourbon balls

Succeda quel che succeda…

I giorni brutti passano esattamente come tutti gli altri…
William Shakespeare (1654-1616)

Sempre più spesso penso alle cure che dedichiamo ogni giorno ai nostri figli e nipoti….
Da quando nascono li seguiamo con amore e affetto infiniti: da quando mettono i primi passi fino a quando possono camminare con le loro gambe e affrontano la vita con le loro forze e compiono le loro scelte in tutti i campi…..

Scelta degli studi, scelta dei compagni , scelta degli amici,  scelta della persona da amare….
E poi arriva un disgraziato che in nome di un amore finito male, di una gelosia patologica, di una separazione non accettata compie il gesto estremo e risolutorio almeno ai suoi occhi…
“Io finirò in galera…ma lei muore”…
A pochi giorni fa risale l’ultimo atto di sangue che ha avuto come vittima  una ragazza..
Purtroppo le donne  oggetto di tale violenza sono state due anche se quella designata forse se la caverà almeno fisicamente….
A farne le spese è stata la sorella accoltellata a morte per difenderla 
Temo fortemente che le cronache ci proporranno ancora eventi cruenti come questi e mi chiedo: quando finirà questa mattanza??
Passo ora a parlare della ricettina che propongo oggi per addolcire un po’ l’amaro che rimane in bocca…

Tempo di preparazione : circa 20′ più almeno 30′ per la confezione delle balls.
Tempo di preparazione: circa 15′ più il tempo per formare le balls, almeno altri 30′
Costo Medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI per circa 35 balls
28 wafer farciti alla vaniglia
50 gr di noci
50 gr di cacao amaro
3-5 cucchiai di bourbon o altro liquore ad alta gradazione ad esempio  brandy 
90 gr di sciroppo d’acero
Codette di cioccolato o multicolor

Spezzettare e porre nel mixer i wafer e ridurli in polvere…
Trasferirli in una grande scodella…

Sempre con l’aiuto del fidato robot frullare le noci e unirle ai wafer…

Unire il cacao…

Ecco qui sotto la famosa bottiglietta dello sciroppo d’acero, spesso dolce compagna di golose colazioni…

In una ciotolina mescolare il bourbon e lo sciroppo d’acero…

E unirlo alla massa contenuta nella scodella..
Mescolare per bene onde amalgamare alla perfezione il tutto…

Ora ci vuole olio di gomito per formare con le mani leggermente inumidite le palline…
Disporle man mano su un vassoio ricoperto da carta da forno…

Mi rendo conto che avrei dovuto mettere un righello per evidenziare la loro dimensione che dovrebbe essere all’incirca quanto una noce o anche leggermente più piccole…

Versare in un piatto le codette e con le mani leggermente inumidite far aderire i piccoli segmenti al cioccolato o, in alternativa le palline multicolor…

Occorre un po’ di tempo per ultimare la preparazione di questi bon bon ma credo ne valga la pena….
La ricetta è tratta dal web.

Si conservano in frigo per diversi giorni e possono, al bisogno e  in mancanza d’altro, essere oggetto di regalo…
Auguro a tutte le amiche un’ottima giornata bella e calda, almeno qui da me, come quella di ieri… 
Resta il fatto che oggi è lunedì!!!!

Il Coronation chicken…un successo !!!

Amore guarda non con gli occhi ma con l’anima…

E perciò l’alato Cupido viene dipinto cieco…
William Shakespeare (1564-1616)



“Guarda che qui dentro c’è l’uvetta!”
” Perché l’hai messa??”

“Perché ci vuole e se non ti piace non mangiare questo antipasto”..
Ecco lo scarno scambio di battute tra me e mio figlio che a volte è proprio schifiltoso e si nutre di preconcetti riguardo  alcuni cibi..
Ma poi, dopo le prime forchettate, ha mangiato tutto..eccome se lo ha mangiato… e con lui i miei ospiti di sabato sera, cavie involontarie di questo piatto inedito e particolare, speziato e delizioso..

E siccome mi era avanzato lo yogurt greco..per quanto riguarda il chutney ne ho ancora un sacco… ho preparato nuovamente questo piatto e questa volta i beneficiari sono stati mia figlio e mio genero….
Il commento di mia figlia è stato lapidario:
” Bisogna proporlo nelle occasioni importanti”..vedremo quali…
La lista ingredienti di questa ricetta mi è subito piaciuta ma l’unico scoglio era rappresentato dal chutney, infatti non avevo nessuna voglia di preparalo ma poi, botta di fortuna incredibile, ho visto  un vasetto solingo su uno scaffale della Ldel  e allora non ho più avuto scuse..
Prima di pubblicare  la ricetta  ho chiesto l’autorizzazione   a Paola e Marina ideatrici del bellissimo blog Ricette reali prontamente concessa  e che ringrazio ancora…
Insomma loro sono la mente ed io il braccio..
Le dosi della  ricetta originale che trovate qui sono state da me modificate, infatti la carne che avevo a disposizione era esattamente la metà e quindi il resto degli ingredienti è stato ridotto in proporzione ma per quanto concerne le modalità di esecuzione nulla è stato  cambiato..
Tempo di preparazione: circa 30′
Costo: medio
Difficoltà:*


INGREDIENTI  per circa 4-5 persone
300 gr di petto di pollo
60 gr di chutney di mango
1/2 mela grande o una piccola
50 gr di yogurt greco
30 gr di maionese
2 cucchiaino di curry dolce
30 gr di uvetta
25 gr di mandorle a filetti
insalata per la finitura del piatto..


Ecco qui sotto il famoso vasetto di cui parlavo prima…neanche troppo costoso ..

Per prima cosa mettere a bagno l’uvetta in poca acqua tiepida per alcuni minuti, quindi strizzarla delicatamente e tamponarla con carta da cucina…
Grigliare il petto di pollo in un tegame antiaderente, salarlo  e  tagliarlo a dadini…

Trasferire la dadolata in una scodella e unire l’uvetta e la mela tagliata anch’essa a dadini mescolando il tutto…

In un’altra scodella disporre gli ingredienti per la salsa..
Da sinistra a destra il curry, la maionese, lo yogurt greco e al centro il chutney di mango

Mescolare il tutto con una frustina fino ad ottenere un composto omogeneo…



Unire ora la dadolata di pollo e di mela e l’uvetta e mescolare con cura..

Sigillare la scodella con pellicola trasparente e porre in frigo per almeno due ore..

Al momento di servire sistemare  come base sul  piatto da portata     dell’insalata tipo valeriana o quello che si ha a disposizione,  disporre con garbo il contenuto della scodella e cospargere il tutto con mandorle a filetti precedentemente tostate… 

Le mandorle le ho messe ma mi sono dimenticata di tostarle…
Sarà per la prossima volta!!!

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