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Torta Letto d’Amore con Crema Gianduia e Fragole

Una torta spettacolare per festeggiare al meglio la festa degli innamorati, San Valentino: la pasticcera Antonella Gallo, ospite per questa ricorrenza di Benedetta, ci suggerisce un dolce buonissimo fatto con un pan di spagna al cioccolato e farcita con crema gianduia e fragole (o lamponi). Il tutto decorato con una copertura di pasta di zucchero davvero simpatica e graziosa.

Puntata I Menu di Benedetta: 14 febbraio 2013 (Menu Romantico per San Valentino)
Tempo preparazione e cottura: 90 min. ca.

Ingredienti Torta Letto d’Amore con Crema Gianduia e Fragole:

  • 330 gr di albumi (circa 9 albumi)
  • 330 gr di zucchero
  • 300 gr di farina
  • 135 gr di cacao amaro
  • 15 gr di lievito
  • 9 tuorli
  • 100 gr di cioccolato fondente
  • 85 gr di burro
  • 250 gr di burro
  • 300 gr di pasta di nocciole
  • 100 gr di cioccolato al latte o fondente
  • fragole qb
  • pasta di zucchero

Procedimento ricetta Torta Letto d’Amore con Crema Gianduia e Fragole di Benedetta Parodi

  1. Montare a neve gli albumi, poi aggiungere poco per volta lo zucchero, sempre sbattendo con la frusta elettrica.
  2. In una ciotola a parte unire le polveri (farina, cacao e lievito).
  3. Rompere i tuorli e versarli a filo negli albumi, incorporando delicatamente con la spatola mescolando dal basso all’alto.
  4. Sciogliere il cioccolato fondente con il burro, poi unirlo in una piccola ciotola con qualche cucchiaio di composto di uovo, sbattendo energicamente con la frusta a mano.
  5. Aggiungere le polveri nella ciotola grande con il composto di uova e mescolare sempre delicatamente dal basso all’alto.
  6. Unire poi anche il composto a base di cioccolato e burro sempre mescolando dal basso all’alto e trasferire tutto in una teglia rettangolare con carta forno.
  7. Mettere in forno per 20-25 minuti a 180 gradi.
  8. Per la crema gianduia sciogliere il burro e unirlo alla pasta di nocciola, poi aggiungere anche il cioccolato fuso e amalgamare bene.
  9. Montare la crema gianduia finchè non diventa spumosa, poi mettere a riposare in frigorifero.
  10. Ritagliare il pan di spagna in due o tre rettangoli (a seconda degli strati che desiderate) e farcirli con un bello strato di crema gianduia e fragole tagliate a pezzetti.
  11. Ricoprire completamente la torta con la crema gianduia e decorare con pasta di zucchero creando la figura di un letto.

Ricerche frequenti:

Torta Conca d’oro

Leggere senza riflettere…




E’ come mangiare senza digerire…
Edmund Burke ( 1729-1797)



Ho appena visto alla tele uno spot sulla violenza sulle donne….


Occhi pesti, facce gonfiate di botte e, sempre, lo sguardo perso ed infelice…


E mi è venuto in mente un fatto riferitomi da mia madre e accaduto tantissimi anni fa…


Un nostro lontano parente vedeva rientrare la figlia, dopo un appuntamento con il fidanzato, tutta mesta ed infelice…


Attribuiva questo atteggiamento al dispiacere di aver lasciato  anche solo per poche ore l’amato bene….


Poi ad un tratto qualcosa lo insospettì e, messa alle strette la figlia, scoprì con sgomento che il caro fidanzato la riempiva di botte e la minacciava di ritorsioni ancora più violente nel caso lei ne facesse parola in famiglia….


E questo a 15 giorni dal matrimonio.


Ovviamente le nozze furono annullate.


Io mi  chiesi allora e me lo chiedo ancora adesso come poteva iniziare una vita a due con queste prospettive….


E ricordo ancora quello che mi disse la mia dottoressa di base a proposito delle violenze in famiglia:


” Ci sono dei mariti insospettabili”.


E’ facile ora dire telefona al 1522 ( avrò riportato esattamente il numero verde?) …paura di altre violenze, sottomissione psicologica, 
debolezza possono per anni e anni impedire a chi è l’oggetto di queste di denunciare questi fatti….


Ma si può vivere una vita in questo modo e coinvolgere anche involontariamente i figli facendo vivere anche loro in un clima di terrore??


Finire più volte in ospedale cercando di giustificare  i lividi e le fratture e facendoli passare per una sbadataggine?


Bisogna avere la forza di denunciare quanto accade…sperando poi che il caro coniuge non ti aspetti per strada e faccia fuori te  i tuoi figli e chiunque trovi sulla sua strada…..

Parliamo della torta che propongo oggi …è meglio!


Torta profumata e semplice da preparare….


La fetta ?? non appare nelle foto… quando devo regalare un dolce  non faccio la ripresa della sezione.


Tempo di preparazione: circa 30′
Costo: basso
Difficoltà:*


INGREDIENTI
90 grdi mandorle senza pellicina
160 gr di farina auto lievitante
180 gr di zucchero semolato
3 uova grandi o 4 piccole
40 gr di burro
succo e buccia di 2 grosse arance non trattate


Frullare  le mandorle e mescolarle alla farina auto lievitante e porre il tutto in una capace scodella…


Per chi non l’avesse a disposizione usare la farina 00 e poco più di mezza  bustina di lievito per dolci.







Porre nel boccale del mixer le bucce delle arance, pelate con un pelapatate avendo cura di prelevare solo la parte gialla e frullare con 70 gr di zucchero presi dal totale indicato nella lista ingredienti…

Unire alle farine e mescolare con cura…





Mixare il resto dello zucchero con il burro fuso aggiungendo il succo delle arance filtrato  come appare qui sotto…



Ora è il turno delle uova……



Versare la massa liquida nella scodella in cui abbiamo posto le farine e la buccia d’arancia frullata con lo zucchero e mescolare con cura…

Versare ora il tutto in  uno stampo di silicone o in altro stampo ben imburrato ed infarinato ed infornare in forno preriscaldato, ventilato alla temperatura di 170° per circa 40′ …



E dopo tale tempo questo è il risultato….

Ricordarsi sempre di fare la prova dello stuzzicadenti sempre basilare per saggiare la perfetta cottura del dolce…..


Ed ora buona giornata a tutti!!

La ricetta è tratta, con varie modifiche, da ” 1000 piatti con la frutta”.

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