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Hummus e Baba Ghanoush

Ecco due salsine davvero banalissime nella preparazione ma non nel gusto! Si tratta di Hummus, una salsa a base di ceci, e del Baba Ganush (o Baba Ghanoush), conosciuto anche come “caviale di melanzana”. Benedetta Parodi le propone da spalmare su pane azzimo o pita. L’Hummus in particolare è perfetto anche per accompagnare verdure crude in pinzimonio.

Puntata I Menu di Benedetta: 29 Marzo 2012 (Menu Mille e Una Notte)
Tempo preparazione e cottura: 10 min ca.

Ingredienti Hummus e Baba Ghanoush per 4 persone:

  • 2 melanzane
  • coriandolo e cumino qb 
  • aglio liofilizzato qb
  • sale 
  • olio 
  • pepe
  • 1 lattina di ceci precotti 
  • aglio liofilizzato qb
  • paprika e prezzemolo qb 
  • sale
  • olio
  • il succo di 1 limone
  • acqua qb

Procedimento ricetta Hummus e Baba Ganush di Benedetta Parodi

  1. Per il Baba Ghanoush Cuocere le melanzane in forno avvolte da stagnola, poi spellarle e frullarle al mixer con coriandolo, cumino, aglio liofilizzato, sale, olio e pepe.
  2. Per l’Hummus tritare i ceci sgocciolati con aglio liofilizzato, paprica, prezzemolo, sale, olio, succo di limone e un goccio d’acqua.

Ricerche frequenti:

Gratin di patate ma….bicolore!!

Non perdoniamo mai coloro a cui abbiamo fatto dei torti…
Ken Follett (1949)


Qualcuno potrebbe affermare che in un blog di cucina non si dovrebbe parlare di politica, ma come non farlo quando accadono eventi catastrofici come quelli relativi al nubifragio di Genova causati dal nulla che è stato fatto dopo l’ultima alluvione nulla sarà fatto in seguito…
Un mio parente, giusto quella mattina, tornando a casa, in autostrada, se solo avesse imboccato un’uscita diversa forse non si sarebbe salvato…..
Come non parlarne quando noi tutte prima di accingerci a fare la spesa scorriamo avidamente i volantini pubblicitari dei vari supermercati alla ricerca di offerte speciali e scegliamo solo quelle….
Come non parlarne quando le fabbriche chiudono e ci si ritrova dalla sera alla mattina  senza lavoro o in cassa integrazione o , ancora nel  migliore dei casi, viene prospettata la mobilità….
Come non parlarne quando vediamo i politici che ci riempono di parole e nulla fanno salvo salvare i loro preziosi cadreghini e il loro prezioso lato B….
Come non parlarne quando si dovrebbe lavorare fino a quando non  si tirano le cuoia mentre i giovani non hanno prospettive per il loro futuro  ( quante di noi hanno in casa dei figli che non riescono a trovare lavoro?)..  
Ne abbiamo le tasche piene di parole del tipo:
” Dobbiamo tener fede ai nostri impegni senza se e senza ma”…
“La maggioranza è forte e coesa” e potrei continuare… 
Ed ora dopo questo pistolotto passo alla ricetta…economica tanto per restare in tema di risparmio….
Tempo di preparazione: circa 40′
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI

500 gr di erbette o biete da taglio, peso lordo
900 gr di patate, peso netto
3 uova
1 pizzico di noce moscata
4-5 cucchiai di parmigiano grattugiato
3- 4 cucchiai di olio extra vergine Frantoio Valle Argentata
1spicchio d’aglio
150 g di mortadella tagliata in un’unica fetta
150 gr di fontal o altro formaggio a pasta morbida
qualche cucchiaio di pangrattato
poco burro

Lessare le erbette o biete da taglio ( volendo possono essere sostituite da spinaci)…
Scolarle per bene e tritarle a mano con la mezzaluna…
Farle saltare in padella con poco olio e uno spicchio d’aglio tritato fine….
Sbucciare le patate, tagliarle a tocchetti e cuocerle a vapore nella pentola a pressione per circa 10’/15′ e ridurle in purea con lo schiaccia patate facendola ricadere direttamente  in una capace scodella
Aggiungere le uova, il parmigiano e una grattatina di  noce moscata…
Mescolare con cura e suddividere il composto in due parti….
In una tortiera base 24 cm, imburrata e cosparsa di pan grattato, versare la prima parte e livellarla con cura…..
Mescolare la seconda parte con le biete passate in padella precedentemente..
Anche qui mescolare con cura…
Ridurre in dadolata la mortadella…
E spargerla , insieme al formaggio sulla base bianca …..
Ricoprire con la seconda parte ..
Livellare con cura e per creare un piccolo motivo decorativo passare tutt’intorno in modo circolare una forchetta come appare in foto..
Cospargere di pangrattato e formaggio grattugiato e qualche fiocchetto di burro e infornare in forno preriscaldato , ventilato alla temperatura di 180° per circa 30’…

Quando il gratin sarà bello dorato ( in fin dei conti deve solo fondere il formaggio) il gratin è pronto per essere portato in tavola ma..far raffreddare un po’ prima di servirlo..
A tutte le amiche e a coloro che passano di qui auguro una buona e bella giornata…

E bella, atmosfericamente parlando…almeno qui,  lo sarà di sicuro!!!!!

Ricerche frequenti:

… KINDER COLAZIONE PIU’ CASALINGA AI 7 CEREALI … E I 5 DOVE SONO..??



INGREDIENTI
210 g DI FARINA MANITOBA
140 g DI FARINA AI 7 CEREALI
75 g DI FARINA 00
80 g DI ZUCCHERO
130+30 ml DI LATTE
3 TUORLI
50 g DI AMIDO DI MAIS
50 g DI BURRO
55 g DI PANNA
20 g DI LIEVITO DI BIRRA
1 CUCCHIAINO DI CACAO AMARO
2 CUCCHIAINI DI CAFFE’ SOLUBILE
1 CUCCHIAINO DI SALE
1 BUSTINA DI VANILLINA
per la crema
250 ml DI PANNA
150 g DI LATTE CONDENSATO
25 ml DI LATTE
2 CUCCHIAINI DI CAFFE’ SOLUBILE
1 CUCCHIAINO DI CACAO
decorazione
ZUCCHERO A VELO E ACQUA




Buongiorno a tutti , volete gustare una kinder ai 5 anzi ai 7 cereali fatta in casa…?! ecco questa e la deliziosa e saporita ricetta della kinder che ho trovato a giro per internet esattamente sono riuscita a capire chi l ha realizzata vi rimando da lei chiacchiereepasticci ho fatto qualche piccola modifica non avendo trovata la farina ai 5 cerelai ho messo quella ai 7 cereali ma la sua genuinità e il suo sapore l hanno resa davvero soffice e simile alla vera kinder , l’unico mio difetto e stata che non avendo avuto a disposizione la teglia con le giuste misure l’ho messa in quella quadrata e mi e venuta leggermente alta ma era buona ma molto buona fatta in casa e ovvio ha un sapore molto più genuino , in casa e stata conquistata da tutti …

iniziamo:
sciogliere il caffè solubile in 30 ml di latte e tenere da parte , sciogliere il lievito di birra in un goccio di latte intiepidito , nella ciotola dell’impastatrice mescolate insieme l’amido di mais con tutte le altre farine mescolate bene , unire tutti gli altri ingredienti compreso il caffè sciolto e il lievito , con la foglia impastate per 10 minuti a velocità 2 , cambiate la foglia con il gancio e mescolate ancora per altri 10 minuti sempre a velocità 2 ,

togliere il gancio e rimettere la foglia e mescolare per altri 5 minuti a velocità 1-2 quando diventerà una massa bella lucida e da una consistenza abbastanza morbida incordata imburrate e infarinate leggermente una teglia che misura 18×25 io quadrata 24×24 (ma e venuta un pochino altina quindi e meglio rettangolare) mettete dentro l’impasto aiutandovi con una spatola a pareggiate bene la superficie e lasciate lievitare (lontano da spifferi) coperta con la pellicola che vi permetterà di tenere la superficie morbida e non la lascia seccare ..


trascorso il tempo della lievitazione che e di circa 5-6 ore togliere la pellicola e cuocere in forno caldo a 180° per 25-30 minuti togliere dal forno e lasciare raffreddare completamente prima di utilizzarla ..

preparare la farcitura con 20 ml di late riscaldato e sciogliere il il caffè solubile e il cacao insieme e tenere in frigo per raffreddare bene , montare la panna non completamente e unirvi il caffè e il cacao sciolti raffreddato e continuare a montare la panna ben dura unire il latte condensato e montare ancora senza smontare il tutto , dividere la briosche in tre strati e spalmare a ogni strato la crema ..










riempita la briosche chiuderla nella pellicola e metterla in frigo per qualche ora togliere dal frigo e tagliare a pezzi desiderata e decorare con lo zucchero a velo sciolto in un goccio di acqua e con una siringa decorare per avere le strisce e gustate per colazione o per merenda …..

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

Ricerche frequenti:

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