Bob bon di semolino e cocco

Chi denuncia i limiti intellettuali dei politici…

Dimentica che tali limiti sono il loro successo…

Nicolàs Gòmez Dàvila (1913-1994)

La vita, a volte, riserva piacevoli sorprese e consente di fare nuove ed importanti amicizie….
Infatti grazie ad un corso di inglese, frequentato per migliorare la mia conoscenza di tale lingua e in vista del mio viaggio negli USA due anni fa , ho avuto la fortuna di incontrare Erminia ( ricordate la regina del microonde?) e suo marito…
Lei è una donna straordinaria con una quantità di interessi incredibili: musica ( sa anche suonare il pianoforte), recitazione,studio approfondito delle lingue e molti altri ancora … Insomma i suoi orizzonti sono veramente molto più ampi dei miei e ogni volta che ho il bene di passare del tempo con lei e con suo marito questo  passa con tale velocità che, a malincuore, ci dobbiamo separare  lasciando in sospeso una grande quantità di cose ancora da dire e approfondire…
Giusto ieri ho avuto la fortuna di incontrare una sua amica, Rosanna, cavia involontaria, anche se consenziente,  cui ho sottoposto il giudizio dei dolcetti, oggetto della ricetta di oggi, ..dolcetti che ha particolarmente apprezzato e quindi mi affretto a postare la ricetta con un’unica raccomandazione: dimezzare le dosi perché la quantità che se ne ricava  è veramente sterminata…
La ricetta è tratta da un altro blog di cucina che potrete trovare qui anche se alcune modifiche sono state apportate per necessità..

Tempo di preparazione: circa 20′ più il tempo che occorre per fare i bon bon….parecchio
Costo: medio
Difficoltà:* 
INGREDIENTI
800  gr di latte di mandorle
200 gr di latte fresco parzialmente scremato
250 gr di semolino
150 gr di cocco disidratato  più quello che serve per la finitura del dolcetti..ci si può regolare man mano 
150 gr di mandorle
50 gr di nocciole
130 gr di zucchero di canna Demerara Tropical ISLANDS Dark Cane Sugar  
1 bustina di vanillina

Per prima cosa munirsi di un tegame grande in cui versare il latte di mandorle che quello normale e la bustina di vanillina….cuocere a fuoco basso per qualche minuto 

Unire a pioggia lo zucchero di canna e , con una frustina mescolare fino a che lo zucchero si è completamente sciolto…. 

Versare a pioggia il semolino e mescolare inizialmente con la frustina  che poi va abbandonata perché la massa che si ottiene rende impossibile usare questo attrezzo..continuare quindi con un cucchiaio, mescolare e cuocere per altri 7’/8′..
Passato questo tempo e spegnere il gas.


Unire poco per volta il cocco disidratato e, con pazienza, amalgamare il tutto..

Fino ad ottenere una massa come appare qui sotto…

Per ultima unire la farina di mandorle e nocciole ( frullate precedentemente con il mixer) e mescolare ancora per bene…insomma ..vedrete..ci vorrà olio di gomito…
Ora dopo che la massa si è ben raffreddata ci sono due opzioni: mettere il tutto in frigo (infatti l’esecuzione di questa ricetta di può articolare in due fasi) e rimandare la parte finale quando si ha più tempo a disposizione oppure ricavare dall’impasto delle piccole palline grandi più o meno come una bella noce, conferire loro una forma tondeggiante e regolare e infine rotolarle in altro cocco disidrato disponendole man mano che sono pronte  su un largo vassoio sulla cui base è stato steso un foglio di pellicola trasparente con cui ricoprirle prima di riporlo in frigo..


E questo è il risultato..

Un consiglio: la conservazione in frigo fino al momento dell’uso è caldamente consigliata…i dolcetti sono ottimi anche dopo 2/3 giorni..
Sono certa che la mia amica Erminia  li ha suddivisi in vaschette e congelati….e penso che i risultati siano buoni ma mi riservo di avere conferma!!
Buone vacanze a tutti!!!

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