Uova fritte o all’occhio di bue : conoscete tutti i segreti?

E oggi che ti fai a pranzo? Ah boh, mi sa due uova. Povera ingenua.

Mai sottovalutare l’uovo. Se poi viaggiano in coppia sono ancora più pericolosi.
Mi sollevo la mano da sola per rispondere SI a tutti i miei, e forse i vostri, dubbi sulla cottura perfetta dell’uovo all’occhio di bue ma soprattutto in memoria di tutte le volte che mi sono trovata faccia a faccia con uno di loro.
Schizzi per tutta la cucina: Affermativo.
Bruciature occasionali : Affermativo. ( che imbranata ..)
Tuorlo secco : che ve lo dico a fare..
Bordi bruciati: passiamo alla prossima..
Ah si frustrazione totale?
Va beh dai oggi voglio provare, perché ebbene sì, alla fine ho imparato, a suggerirvi qualche trucchetto per un’ottima riuscita del classico uovo fritto.
Tutto quello che vi occorre è:
Uno o due uova fresche
Una noce di burro o un cucchiaio di olio d’oliva
Sale e pepe
Se poi avete i tegamini l’Agostina mooooolto vintage sgraffignati a casa di nonna con relativo coperchio siete a cavallo.
1; Aprite le uova in una ciotola; servirà a rendervi più veloci nel momento in cui la padella sarà pronta senza rischiare di farcirla con indesiderati pezzi di guscio.
2; Fate scaldare bene, ma non troppo, la padella; provate a versare qualche goccia d’acqua per capire se è calda al punto giusto. Se questa evapora velocemente potete procedere.
3; Ungete sempre bene e uniformemente il fondo della padella. Potete aiutarvi con un foglio di carta paglia se usate dell’olio, se invece usate del burro attendete che si sciolga completamente ma non portatelo mai a “friggere” o addirittura bruciarsi.
4; Versate immediatamente le uova e portate la fiamma al minimo; non fate scaldare troppo la padella, il rischio che correte è quello di bruciare i bordi senza che l’albume venga cotto in maniera corretta.
5; Tappate le uova con un coperchio, meglio se di vetro, giusto per vedere che succede là dentro.
Se invece siete temerari il classico coperchio andrà bene, ma è giusto che sappiate che se avete necessità di sollevarlo per verificare la cottura rischiate quello di cui parlavo al punto 2.
Col coperchio trasparente l’uovo diventerà completamente innocuo per voi e per la cucina.
A parte tutto usare il coperchio è la dritta che per me ha segnato il punto di svolta. Accelera i tempi di cottura e fa sì che si crei una camera calda che tiene umido l’ambiente di cottura impedendo al prodotto di seccare o bruciare. 
6; I tempi di cottura: possiamo parlarne. Io da che ho imparato lascio sul fuoco circa 1 minuto /1m e 30 secondi, per poi spostare la padella dal fuoco e far proseguire senza coperchio la cottura per altri 3/4 minuti.
L’importante è che venga comunque raggiunta la temperatura di 60/62°C utile non solo per sanificare le uova ma importante anche dal punto di vista del cambiamento fisico che vuole che le sue proteine inizino a dispiegarsi proprio a quelle temperature.
Motivo per cui la padella NON dovrà mai essere caldissima! Con temperature più delicate la cottura sarà più dolce e ne determinerà l’aspetto finale, morbido e succulento.
7; Potete ora con l’aiuto di una spatola adagiare le uova sul vostro piatto di portata…meglio se caldo!

Proudly powered by WordPress