La mia prima Pastiera napoletana

Ho sempre timore a cimentarmi in preparazioni epiche della cucina tradizionale italiana.
Questo perché nella maggior parte dei casi ci si deve “arrangiare” mancando a supporto una ricetta originale..insomma in fin dei conti gira e rigira certo si parla sempre di frolla, ricotta e grano..ma qual’è l’ingrediente segreto?

Sono sicura che c’è…una spezia, un aroma, un trucco nella cottura..io queste curiosità non le conosco…ma ho voluto provare lo stesso muovendomi sulla base di conoscenze pregresse e cercando di utilizzare ingredienti di buona qualità.

Questo il mio primo risultato, umida, non asciutta, dolce ma non stucchevole e con la frolla friabile e morbida..a detta di mio suocero (napoletano di origini) ottima.
Preparata rigorosamente secondo tradizione il giovedì sera perché possa compattarsi e insaporirsi bene, sino al momento di essere servita.
Questa la ricetta per una tortiera da 18 cm
250 g di farina “00”
2 tuorli d’uovo
100 g di strutto
1 pizzico di sale
Per il ripieno
290 g di ricotta di pecora freschissima
290 g di grano cotto (l’ho acquistato al super)
290 g di zucchero semolato
4 uova
la buccia grattugiata di un’arancia
1 cucchiaio di acqua ai fiori d’arancio
70 g di canditi (io li ho omessi)
Preparate la frolla come fareste per una tradizionale e lasciatela riposare in frigorifero qualche ora.
Trascorso questo tempo stendete l’impasto ad uno spessore di 1/2 cm e ricopritevi una teglia precedentemente imburrata.  Separate i tuorli dagli albumi. Montate a neve gli albumi.
Preparate il ripieno, setacciate ricotta e zucchero con un passino a maglie strette in legno.
Aggiungete a questo composto quindi i tuorli sempre amalgamando bene.
Unite gli aromi e il grano cotto, i canditi, se desiderate metterli, e per ultimo unite gli albumi montati a neve.
Versate questo composto sopra il guscio di frolla con cui avete rivestito la teglia in precedenza, e con il resto della frolla rimasta decorate la pastiera come fareste per una crostata disponendo le strisce di pasta a incrocio.
Spennellate queste ultime con del tuorlo sbattuto.
Infornate (forno preriscaldato) a 180°C per un’ora circa.
Lasciate in forno spento dopo la cottura sino a completo raffreddamento. Per limitare il classico avvallamento successivo alla cottura dei dolci da forno con ricotta sarà necessario non sfornarli sino a completo raffreddamento del forno, certo, l’avvallamento non sarà mai possibile evitarlo del tutto ma in questo modo potete limitarlo.

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