… LACRIME PER SOUPE A’ L’OIGNON … zuppa di cipolle …



INGREDIENTI
700 g DI CIPOLLE
1,5 DI BRODO DI CARNE
20 g DI BURRO
10 g DI OLIO DI OLIVA
100 ml DI VINO BIANCO
2 CUCCHIAI DI FARINA
PANE TIPO BAGUETTE
120 g DI DI GRUYERE
SALE e PEPE q.b.

Buon inizio di settimana a tutti …..

oggi gustiamoci una soupe à l’oignon detta zuppa di cipolle davvero buonissima e delicata .. premetto che io non l avevo mai mangiata cosi perchè mia mamma usava farla diversamente che poi un giorno posterò ,però anche questa versione francese non e niente male …ho versato lecrime amare mentre la preparavo hahahahahh
iniziamo:
pulire le cipolle e tagliarle a fette sottili in una padella antiaderente alta mettiamo il burro e l’olio e facciamo sciogliere aggiungiamo le cipolle e facciamo cuocere per almeno 20 minuti a fuoco dolce lasciamo ammorbidire le cipolle mescolando spesso non devono prendere colore insaporire con sale e pepe appena iniziano a colorire spolverare con la farina e facciamo caramellare leggermente ….










bagnare con il vino bianco e fate evaporare quando e sfumato il vino versate un mestolo di brodo caldo e mescolate bene versate il rimanente brodo nelle cipolle e lasciate cuocere con il coperchio chiuso sempre a fuoco dolce per almeno 40-50 minuti mescolando ogni tanto … preparare le fette di pane che farete tostare sotto il grill da ambo i lati .. trasferite la zuppa di cipolle nelle cocotte di creta disponete le fette di pane sopra e spolverate con il gruyere grattugiato e passate sotto al grill per 15 minuti circa fino a che si sia formata una bella crosticina .. servite in tavola calda e buon appetito ….

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

Tatin ai Carciofi

Claudio Sadler, famoso chef stellato, cucina con Benedetta una Tatin di Carciofi, un a torta salata molto buona che si può preparare anche in casa senza essere forzatamente grandi cuochi. Ecco la ricetta proposta.

Puntata I Menu di Benedetta: 13 Aprile 2012 (Menu Contrasti Golosi)
Tempo preparazione e cottura: 80 min ca.

Ingredienti Tatin ai Carciofi per 4 persone:

  • Carciofi qb
  • 1-2 patate 
  • olio 
  • 1 spicchio d’aglio 
  • sale 
  • vino bianco qb
  • acqua qb 
  • burro chiarificato qb 
  • formaggio casera qb 
  • pasta sfoglia qb 
  • 1 tuorlo 
  • 1 mozzarella di bufala 
  • pepe
  • limone qb

Procedimento ricetta Tatin ai Carciofi di Benedetta Parodi

  1. Sbianchire le patate affettate.
  2. Pulire i carciofi e rosolarli in un pentolino con l’aglio, salarli e sfumarli con il vino.
  3. Aggiungere un po’ d’acqua e lasciare cuocere coperti.
  4. Sciogliere il burro in un altro pentolino.
  5. Rivestire le cocotte di carta forno e ungerle con il burro.
  6. Disporre strati di patate, carciofi, formaggio, sfoglia bucherellata e spennellare con l’uovo.
  7. Cuocere a 180 gradi per circa 20 minuti.
  8. Tagliare a dadini la mozzarella, asciugarla con carta da cucina e disporla sopra alle tatin sformate.
  9. Ripassare 10 minuti in forno.
  10. Grattugiare i carciofi crudi e condirli in una ciotola con olio, limone, sale e pepe.
  11. Servire i carciofi sulle tatin

Lezione di decorazione con pasta di zucchero

Periodicamente presso la bellissima libreria Volare in via Torino a Pinerolo si svolgono delle interessanti manifestazioni..non per niente è un caffè-letterario, ( a febbraio era stato era stato presentato un bellissimo libro nel quale erano raccolte le migliori ricette di alcune foodblogger)..


Ieri pomeriggio era presente Federica, una giovane e graziosa ragazza che è la titolare del blog Zuccheramente…. vale proprio la pena di andare a curiosare per  ammirare le sue belle creazioni.


Lo scorso giovedì aveva tenuto una lezione di biscotti decorati ( spero di non sbagliare) dedicata ai bambini..


Un delirio con più di 50 bambini stipati in una stanza di non grandi dimensioni…un grande successo!


Ieri la lezione era dedicata alla decorazione con pasta di zucchero e anche in quest’occasione la saletta era stipata all’inverosimile…


Premetto: questo post è veramente deficitario: le foto sono così così  anche perché, a parte le prime che vedrete di seguito ovviamente statiche , le altre sono state fatte con persone in movimento e in condizioni di luce ambiente poco favorevoli..


In più è incompleto, infatti ho fatto l’errore di recarmi all’incontro in pullman e ne sono uscita quando si era sul più bello per tema di perdere quello del rientro che è arrivato con quasi 30′ di ritardo a causa del suicidio di un ragazzino che si è buttato sotto il treno nella tratta Torino-Pinerolo a causa di un brutto voto…. mi si stringe il cuore quando ci penso…


Qui sotto e a seguire si possono ammirare alcune deliziose creazioni, ottimo spunto per tutte noi e specialmente per le meno esperte.



 Federica si accinge a illustrare alle presenti i mezzi e le modalità d’esecuzione per realizzare i dolci che vedrete più sotto: il primo è ricoperto di panna con una fascia sulla circonferenza colorata di verde pallido e la seconda una tortina ricoperta di cioccolato…


Gli attrezzi usati sono stati acquistati su Internet ma è possibile anche trovarli a Torino ( la cosa migliore è rivolgersi a lei per avere dritte e consigli).

Ecco qui sotto il tavolo allestito per la dimostrazione…



E una piccola ed incompleta  carrellata di attrezzi che sono stati usati in corso d’opera…

Ecco qui le tortine di cui parlavo prima: Federica usa l’olio nella loro  preparazione ed è un particolare interessante in quanto le torte rimangono morbide e non necessitano di bagne o altro   prima della lavorazione..



Due piccole volontarie si sono proposte per la lavorazione con il matterellino  della pasta di zucchero già pronta…



Ed hanno usato degli stampini ad espulsione..


La pasta di zucchero già pronta, oltre a coloranti e altri generi utili per la preparazione di dolci di questo tipo, si possono trovare anche all’Ipercoop..



E qui sotto è possibile ammirare anche dei petali di rosa che verranno incollati con un goccio di colla alimentare da un’altra volontaria…



E posti sulla torta più grande ..


Purtroppo a questo punto sono dovuta andare via ma,  ripeto, Federica sarà ben contenta di rispondere agli interrogativi che dovessero sorgere…basta andare nel suo blog..



Ultima foto: una volontaria sta lavorando la pasta di zucchero bianco con qualche piccolissima aggiunta di colore.



Cara Federica, mi auguro non sia rimasta delusa da questo post ma di meglio non sono riuscita a fare!!

Proudly powered by WordPress