L’inquinamento atmosferico è nei limiti della norma…….
C’è biossido per tutti…….
Invece non c’è felicità per tutti……
Stefeno Benni (1947)
C’è chi si accontenta di poco per essere felice: una bella giornata….ideale per chi è meteropatico ( a meno che non si voglia preoccupare anche perché a metà ottobre il sole e il calduccio rallegrino questo ultimo scorcio d’estate)…
C’è chi pensa che essere in salute ( e diciamo poco) sia il massimo e come dargli torto?????
C’è chi è contento che ogni mattina può avere la certezza, andando a lavorare, che la pagnotta sarà portata a casa …..
E posso continuare per parecchio …personalmente penso che per essere non dico felici ma contenti ci si debba accontentare di quello che si ha, senza rinunciare ad un sano pizzico di ambizione, sdrammatizzare quello che succede, a meno che quello che capita non sia veramente drammatico, apprezzare le piccole cose ….
E poi non dico estasiarmi ma dare uno sguardo goloso anche se è presto, a queste
pasterelle buone e diciamolo senza falsa modestia di bell’aspetto…..
Con questa ricetta partecipo al
contest sperando che la ricetta sia adeguata al tema proposto…
In una foto allegata più sotto sarà possibile vedere che ho usato dell’olio….
La
Signora Antonella mi ha fatto sapere che dal
17 ottobre sarà pronta la produzione dell’
olio nuovo e che possono essere effettuare forniture per
regali aziendali e per i gruppi
d’acquisto……
Lo sconto del 10% per coloro i quali faranno degli ordino citando il mio nome o quello del mio blog è sempre valido!!!
Tempo di preparazione: circa 40′
Costo: medio
Difficoltà:**
INGREDIENTI
Per l’impasto di base
420 gr di farina 00
1 pizzico di sale
una puntina di Vanillina Bourbon in polvere
250 gr di ricotta
120 gr di zucchero
50 gr di latte
Per la farcitura
Far sgocciolare per bene la ricotta ed unire lo zucchero, mescolando con cura fino ad ottenere un composto omogeneo……
Si possono
usare sia una
frustina manuale che quelle elettriche……
Ora aggiungere l’olio
extra vergine finissimo come quello delle
Valle Argentata ….
Versare nel boccale del mixer la farina
precedentemente setacciata con il pizzico di sale, il lievito per dolci e la vanillina Bourbon e, mentre il robot è in funzione unire il composto fluido fino ad ottenere un impasto come appare qui sotto……
Va lavorato brevemente, avvolto con pellicola trasparente e posto in frigo per almeno 30’…
Passato questo tempo stendere con l’aiuto di un
matterello fino ad ottenere una sfoglia sottile pochi mm. e inciderla con un taglia biscotti di forma circolare o con un bicchiere in modo da ottenere dei dischetti di diametro di circa 8 cm…..
Si può quindi procedere in due modi:
Si può disporre al centro del tondello poca crema pasticcera pronta del
Molino Chiavazza e coprire con un tondello delle stesse dimensioni avendo avuto cura di inumidire i bordi con poca acqua premendo
delicatamente con le dita lungo il perimetro…..
Cospargere i dolcetti con poco zucchero semolato…..
Oppure, sempre con le modalità di
preparazione su descritte si possono disporre dei
pirottini in uno stampo da
muffin..
I
pirottini ( lo segnalo a quelle amiche che in passato mi chiedevano dove fosse possibile acquistarli…..sono veramente deliziosi) sono della
Decora….
Infornare quindo in forno
preriscaldato, ventilato a 1870° per circa 30’…..
Ogni amica si saprà regolare con il suo forno…..
La ricetta è tratta, con qualche modifica, da un vecchio numero di “Cucinare Bene”…..
Ricerche frequenti: