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Insalata con la Roveja

Amiamo la dottrina…

Per il prestigio dl suo insegnante…
Daniel Defoe (1660-1731)


La Roveja è un piccolo legume di antica tradizione simile per forma al pisello e come gusto alla fava.
Cresce ancora spontaneo in montagna , anche nei prati e tra le rocce, esprimendo una naturale forza….
Ho seguito fedelmente le istruzioni riportate sulla confezione del campione inviatomi dalla ECOR che prevedono un ammollo che va dalle 5 ore a tutta la notte..
Ho seguito questa seconda opzione…

Tempo di preparazione: circa 20′ più il tempo di ammollo (una notte e la cottura , 25′, in pentola a pressione
Costo:basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI
200 gr di Roveja
1 foglia di alloro
1 cipollina
3-4 cucchiai di olio
qualche mandorla spellata
qualche pomodorino sott’olio
1 ciuffetto di prezzemolo
5-5 pomodorini
Sale e pepe q.b.

E’ seguita la cottura in pentola a pressione con una foglia di alloro e con acqua a che superi la Roveja per circa 2-3 dita per  circa 25′..
Ho scolato i legumi e li ho lasciati riposare una notte prima dell’utilizzo….

Passato questo tempo ho posto 3-4 cucchiai di olio extravergine in un tegame antiaderente,  ho soffritto una cipollina tritata e quindi ho aggiunto i legumi facendoli insaporire per bene….
A questo punto li ho salati e pepati…

Unire un poco d’acqua e mescolare per bene..in tutto occorrono circa 10’…

Porre nel mixer delle mandorle spellate, del prezzemolo e dei pomodorino sott’olio, 2 cucchiai di olio extragerdine e frullare in modo grossolano…

Tagliare a pezzetti dei pomodorini e mescolarli alla Roveja unitamente al frullato appena approntato…..


Servire caldo o appena tiepido….
Non è una bella idea per un primo piatto sano e saporito????

Ricerche frequenti:

Hummus di Roveja

Il termine demagogia indica un agire e un mobilitare dall’alto…

Che non ha nulla da spartire con la democrazia come potere attivo dal basso…
Giovanni Sartori ( 1924)

Alcune giornate pare non finiscano mai….
L’unica cosa positiva di ieri è che non mi devo operare alla mano ma devo fare solo una radiografia e poi devo sottoporla all’esame di un fisiatra…
Quindi tutto il mattino a Torino per il controllo all’ospedale e TRE ore di fila presso l’ambulatorio medico…una fila in attesa che non vi dico..
Per fortuna stamattina sono riuscita a prenotare la visita dal fisiatra …fra circa un mese e mezzo…
Mi auguro che possa darmi qualche dritta per ovviare all’inconveniente…
Ma che mi sto a lamentare…c’è chi sta peggio di me!!!! 

Avevo ricevuto tempo fa dalla Ecor ,  unitamente ad altri campioni, un sacchetto di questo legume e mi è sembrato ovvio approfittare della ricetta pubblicata sul sito…
Spesso più si da visibiltà ad un prodotto, specialmente quando è valido, meglio è!!
Riporto qui di seguito le notizie relative a questo legume.

“Roveja anche detto pisello dei campi o robiglio è una varietà di pisello. Questo legume è importato in Europa dal Medio Oriente, conosciuto fin dal Neolitico ma ultimamente praticamente scomparso dalle nostre produzioni. Esistono diverse cultivar del pisello dei campi quali i kapucijner che vengono coltivati in Olanda e la roveja che si trova ormai soltanto nell’Italia Centrale dove viene coltivato prevalentemente nelle Marche e in Umbria da agricoltori che vogliono diversificare e riscoprire le tradizioni.”

INGREDIENTI

Mezzo sacchetto di Roveja Ecor
2 spicchi d’aglio per la cottura
2 foglie d’alloro
2 cucchiaini di cumino
6 cucchiai i olio extravergine
scucco e  buccia grattugiata di un limone bio
pepe di cajenna
peperoncino
La ricetta è presa pari pari dal sito della Ecor e non ho apposto alcuna modica e il risultato è stato ottimo!
Per prima cosa mettere la sera precedente la Roveja in ammollo con  2 foglie d’alloro e cuocere per circa 45′ salando solamente a fine cottura… scolare il legume ormai cotto e conservare un mestolino dell’acqua di cottura in caso la salsa dovesse presentarsi troppo densa….
Ecco come si presenta la Roveja dopo la cottura..
Ne ho prelevato 250 gr ( il resto l’ho congelato)….

E l’ho posta nel mixer con uno spicchio d’aglio privato della parte centrale, la buccia grattugiata del limone  e con un  poco dell’acqua di cottura..

Unire il succo filtrato del limone…

I semi di cumino…

Il cucchiaio di Tahine ( reperibile nei reparti di prodotti etnici dei supermercati), il pepe di cajenna e il peperoncino…
Le quantità variano a seconda del gusto di ognuno…

Frullare fino ad ottenere una crema omogenea…

Come appare qui sotto ..
Occorreranno pochi secondi….

Noi l’abbiamo conservata in frigo ricoperta da un filo d’olio e poi è sparita tutta spalmata su pane leggermente tostato.
Spero la ricetta vi sia piaciuta come è piaciuta a tutti noi!!

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