Tag: menu di benedetta coda di rospo

Tortine al limone e uva passa

La coscienza tranquilla è un’invenzione del diavolo…


Albert Schweitzer (1875-1965)


Come le amiche hanno potuto notare l’inizio del 2012, almeno per me, è cominciato in modo insolito con un Capodanno passato in una città deliziosa che merita anche più di un’altra visita….
La mia amica Robertina ( compagna di avventura e soprattutto di lavoro in USA), alla notizia del mio viaggio, mi aveva detto che la città era bellissima ( lei vi si era recata per ben tre volte….probabilmente per partecipare a congressi di archeologia o per tenere conferenze) e ne era stata contenta per me…

E mi ha fatto piacere che alcune amiche pur apprezzando le foto ..specie quelle di dolci … attendevano quelli di mia “produzione”…..

Ed eccole accontentate con queste tortine che sono belle d’aspetto e anche buone, ideali per colazioni e merende leggere in grassi e non troppo dolci …potrete rendervene conto leggendo la lista ingredienti…..

E se non si hanno uno stampo come quello che ho usato io , un altro simile o con  altra decorazione potrà andare bene ugualmente….

Tempo di preparazione: circa 20′
Costo: basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI
20 gr di buccia di limone biologico
Il succo di mezzo limone
80 gr di uva passa cilena gigante
40 gr di uva sultanina
240 gr di farina 00
8 gr di lievito per dolci
1 uovo
80 gr di zucchero
80 gr di burro

Per prima cosa mettere a bagno i due tipi di uvette in acqua tiepida….

In seguito, al momento dell’utilizzo, vanno strizzate delicatamente e tamponate con carta da cucina…

Setacciate la farina con il lievito…

Porre nel bicchiere del mixer le bucce del limone ( solo la parte gialla di un limone biologico) e lo zucchero e frullare per qualche secondo…

Unire il succo filtrato di 1/2 limone…

Il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti…

L’uovo…

E per ultima la farina setacciata precedentemente con il lievito ….

Estrarre l’impasto dal mixer, trasferirlo in una scodella  e unire le uvette lavorandolo con un cucchiaio  fino ad ottenere un composto ben amalgamato…..

Suddividerlo equamente in uno stampo di silicone da 6 “vani” che vanno riempiti per non più dei 2/3 e cuocere in forno preriscaldato, ventilato alla temperatura di 170° per circa 12’/15’…

Far raffreddare perfettamente i dolcetti prima di sformarli se si vuol evitare che parte di essi rimanga attaccata allo stampo….

La ricetta è tratta con varie modifiche dal Libro d’oro dei biscotti

Pescatrice al Limone e Pomodorini Secchi

Un ‘filetto’ di pesce che è scambiato per uno di carne, ecco l’originalità della ricetta di oggi di Benedetta. La Rana pescatrice è un pesce molto buono e light che cucinato in padella è buono e molto veloce. Questo secondo a base di pesce è aromatizzato con il limone e ci si aggiungono dei pomodorini secchi. Ecco la ricetta della Pescatrice al Limone con Pomodorini Secchi.

Puntata I Menu di Benedetta: 19 Dicembre2011 (Menu Shopping Natalizio)
Tempo preparazione e cottura:  35 min ca.

Ingredienti Pescatrice al Limone e Pomodorini Secchi per 4 persone:

  • 1 kg di coda di pescatrice
  • 80 gr di pomodorini secchi 
  • olio
  • 2 limoni 
  • 1 spicchio d’aglio 
  • vino bianco qb
  • alloro e timo qb
  • sale

Procedimento ricetta Pescatrice al Limone e Pomodorini Secchi di Benedetta Parodi

  1. Legare con lo spago da cucina la coda di rospo a mo di filetto.
  2. Tritare al mixer i pomodorini.
  3. Far rosolare la coda di rospo in padella con un pò di olio.
  4. Tagliare i limoni a spicchi e privarli di un pò di polpa e aggiungerli al pesce in padella.
  5. Schiacciare lo spicchio di aglio e metterlo in padella, aggiungendo anche i pomodorini frullati.
  6. Sfumare con il vino e unire l’alloro.
  7. Cuocere a fuoco basso coperto per 20 minuti circa.
  8. Servire il pesce tagliato a fette e con la salsina.

Video della Ricetta

Ricerche frequenti:

Alfajores

 
La filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie…



E la letteratura sembra si occupi solo di fantasie ma forse dice la verità….

Antonio Trabucchi (1943)

Riguardando le foto fatte a questi biscotti con occhi meno iniettati si sangue per le corse fatte in questi ultimi giorni…e non ho ancora finito… ho pensato.
“Ma sembrano quasi dei macarons!!” 
Che poi sono dolcetti semplici da fare sulla carta ma che necessitano di cure particolari….
Questi invece, che finiranno nei costosi sacchetti con decorazioni natalizie acquistati solo ieri e che faranno parte dei regali “mangioiri” come si dice qui in Piemonte, sono veramente facili da preparare….con poca spesa, almeno per quello che riguarda le materie prime, ne vengono una valanga  e fanno la loro figura….
La foto qui sotto non c’entra niente ma era carina e quindi la allego tanto per far vedere che pur essendoci poca luce ( 6 del mattino…ed era buio pesto) mi è venuta abbastanza bene..
Tempo di preparazione: circa 20′ più 90′ per la cottura a bagno maria del latte condensato
Costo:medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI

350 gr di farina 00
60 gr di amido di mais ( Maizena)
12 gr di lievito per dolci
110 gr di zucchero a velo
90 gr di burro
2 cucchiai di latte se necessario

Per farcire
1 barattolo di latte condensato da 400 gr circa

Parecchio tempo prima di preparare i biscotti porre in un pentolino di dimensioni adeguate il barattolo di latte condensato ricoperto di acqua che lo sovrasti di almeno 3 dita..
Portare a bollore velocemente e poi abbassare il fuoco al minimo.
Dopo circa 1 ora e mezza spegnere e far raffreddare….
Intanto setacciare la farina con la maizena, amido di mais e il lievito..
Trasferire le farine nel mixer, aggiungere lo zucchero a velo e il burro, azionando il robot per pochi secondi ad ogni ingrediente aggiunto…
Unire ora le 2 uova intere e i 2 due tuorli e mixare ancora…..
Fino ad ottenere un composto come appare qui sotto…
Estrarre la massa e lavorarla un poco, quindi stenderla con il matterello fino ad ottenere una sfoglia spessa pochi millimetri…
Ora inciderla con un bicchiere o un tagliabiscotti di diametro di 5 cm…..
Disporli ora su una grande teglia ricoperta da carta da forno ….ne occorreranno due 
Non occorre distanziarli molto perché crescono solo in altezza….
Infornare una teglia per volta in forno preriscaldato, ventilato a 170′ per 5′ .
Inutile dire che vanno controllati a vista..
A me sono stati sufficienti solo 5′ ma ognuna delle mie amiche si saprà regolare a seconda del suo forno…

Far raffredare perfettamente, quindo spalmare un poco del latte condensato che ormai sarà freddo e cospargere i biscotti di zucchero a velo…

Faranno un figurone!!

La ricetta è tratta dall’ultimo numero di Cucina No Problem

Proudly powered by WordPress