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… PIZZA RIPIENA DI CIME DI RAPE E ACCIUGHE CON PASTA MADRE …


INGREDIENTI
230 g DI PASTA MADRE
450 g DI FARINA MANITOBA
270 g DI ACQUA TIEPIDA
1 CUCCHIAINO DI SALE
ripieno
CIME DI RAPE COTTE
2 SPICCHI D’AGLIO
3 ACCIUGHE SOTTO SALE
OLIO SALE q.b.


ho già postato una pizza simile ma con ripieno di fiori di zucca che trovate qui che però a differenza di questa che vi presento ora e fatta con il lievito madre , ultimamente sto lavorando moltissimo con il lievito madre perchè si sente un sapore diverso e rende i vostri impasti molto più leggere e molto più digeribili a differenza del lievito di birra .. anzi vi confesso una cosa in frigo giace li in attesa di essere usato un cubetto di lievito di birra ma lo deludo sempre ogni volta che voglio impastare uso lei la mia pasta madre … che rinfresco spessissimo perchè ho notato la differenza che più la uso e più bella arzilla e davvero sorprendente di come maturi giorno per giorno … quando faccio gli impasti e tengo da parte un pezzo di impasto per la pasta madre la ripongo in frigo e anche in frigo lievita che è una vera meraviglia ciò significa che e bella attiva anzi attivissima….

iniziamo:
in una ciotola mettete il lievito madre rinfrescato almeno il giorno prima con l’acqua e sciogliere fino a ottenere il lievito madre ben sciolto liquido … versate la farina e mescolate con le mani (e si con il lievito madre lavoro con le mani niente impastatrice e niente bimby) aggiungete il sale e continuate a mescolare versate l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e continuate a impastare con le mani fino a ottenere un impasto morbido elastico che metterete a lievitare nella ciotola che avete iniziato a impastare all’inizio e lasciate lievitare almeno 4-5 ore chiusa con coperchio o pellicola…










quando e raddoppiato rivestite una teglia da forno con carta oleata e stendervi un po di impasto non molto fine e riempite con le cime di rape saltate in padella tagliare lo spicchi d’aglio a pezzettini e cospargere sulla verdura lavate e diliscate le alici che metterete anche esse sulle cime di rape un filo di olio e coprite con l’altra metà del impasto coprite bene i bordi aiutandovi con i rebbi di una forchetta bucherellate la superficie e e fate un giro di olio e cuocere in forno caldo a 200 ° per circa 25 -30 minuti regolatevi in base al proprio forno .. io l ho colorito un pò troppo ma era buono ugualmente ….

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA ..

Il cornetto sfogliato, all’italiana.

Dovevo cominciare arrotolando qualcosa io…e utilizzando soprattutto il nuovo lievito madre attivo al germe di grano Ruggieri…il risultato vi piace?
Certo, questa è la 4 milionesima volta che propongo il croissant, anzi no, il cornetto, perché sapete bene che sono due cose diverse no?
Manco a dirlo la ricetta è di Paoletta, con la sola variante del lievito madre in polvere, come vi dicevo.
Anzi, se volete provarlo, andate a fare un giro sul loro sito Ruggieri Srl .

La stessa Paoletta ci parla della differenza tra i due preparati, nell’aspetto in realtà molto simili ma assai diversi nel gusto e negli ingredienti.

Il cornetto nostro, quello che mangiamo al bar, per intenderci, è di base un impasto brioche con le uova, lo zucchero nell’impasto e soprattutto gli aromi, nel nostro caso le scorze grattugiate degli agrumi, ingredienti questi totalmente assenti dall’impasto dei croissant parigini.
Quindi altro non dobbiamo fare che metterci all’opra e sfogliare una pasta brioche con di gran lunga molto meno burro da utilizzare per i giri rispetto al croissant francese.
Ecco a voi la ricetta che, come vi ho detto ho preso in prestito dal blog di Paoletta la cui ricetta la trovate qui.
Io ve la riporto passo passo con la mia piccola variante del lievito.

E’ un lievito con germe di grano con tutte le caratteristiche organolettiche del lievito madre.
Profumi, sapori e tipologia di lievitazione sono esaltati da questa preparazione che, in più, contiene Germe di Grano per esaltare tutti i profumi dei vostri lievitati.
E’ facile da usare, basta sostituire l’utilizzo del normale lievito fresco o istantaneo, con questo incredibile lievito … tutto sarà più buono.

250 g di farina Manitoba
250 g di farina 00
75 g di zucchero semolato
75 g di burro
5 g di sale
2 uova piccole
la buccia grattata di 1 limone
la buccia grattata di 1 arancia
115 g di acqua circa (l’impasto deve essere sodo ma non troppo)
20 g di lievito madre attivo Ruggieri

200/225 g di burro per la sfogliatura

Alla sera, sciogliete il lievito nell’acqua, nel frattempo setacciate le due farine. Mettete in una ciotola o nell’impastatrice circa i 2/3 della farina, aggiungete l’acqua col lievito e iniziate ad impastare. 
Inglobate un uovo e impastate fino ad assorbimento, quindi, aggiungete l’altro uovo, quasi tutta la farina (lasciate un paio di cucchiai) e lo zucchero. 
Incordate bene impastando per circa una decina di minuti, l’impasto dovrà essere sodo ed elastico. 
Inserite a questo punto il sale, e ad assorbimento il burro morbido a pezzetti, le bucce degli agrumi grattate ed infine la farina rimasta. 
Impastate molto bene ancora 15 minuti fino a completa incordatura.
Mettete l’impasto in una ciotola, copritelo bene con pellicola e mettetelo in frigo (importante, da 6° max 8°altrimenti non lievita o lievita troppo) per 8 ore circa. In questo modo la lievitazione sarà rallentata, ma al mattino l’impasto sarà comunque cresciuto.
Al mattino, tirate fuori il burro e mettetelo tra due panni bagnati in acqua molto fredda e ben strizzati, e lasciatelo così per 20 minuti.
Il pacchetto:
E’ molto importante che in questa prima operazione, burro e impasto abbiano la stessa consistenza.

Prendere l’impasto e stenderlo in un quadrato, poi modellare il panetto di burro con il mattarello nel modo più regolare possibile, facendo in modo che posizionando quest’ultimo sull’impasto rimangano circa 4 cm. dal bordo.
Ad uno ad uno sollevare i 4 lembi, non coperti di burro, sull’impasto.
Ripiegarli sul burro coprendolo interamente, fissandoli leggermente.
A questo punto il pastello sarà perfettamente quadrato.
Le girate:
Questa serie di operazioni hanno lo scopo di unificare pasta e burro sovrapponendoli uno all’altro in strati sottili.

Spolverizzate con un velo di farina il piano di lavoro e il quadrato di pasta e burro, e col mattarello spianate il quadrato allungandolo davanti a voi in una striscia di circa 8 mm. di spessore.
Ripiegate sul centro la terza parte del rettangolo più vicina a voi e premetela leggermente col mattarello.
Piegatevi sopra l’altro terzo del rettangolo di pasta e di nuovo passarvi lievemente il mattarello, ma senza premere troppo.
Si ottiene così, di nuovo, un rettangolo; fategli fare un quarto di giro in modo che il dorso delle pieghe vengano a trovarsi alla vostra sinistra.
Abbiamo fatto così la 1 piega.
A questo punto coprite con pellicola il panetto ottenuto.
Riporre in frigo per 30′
2 piega. Tirare fuori dal frigo, ricominciate come sopra.
Riporre in frigo per 30′
3 piega. Tirare fuori dal frigo, ricominciare come sopra.
Riporre in frigo per 30′
*Il dorso del panetto dovrà trovarsi sempre alla sinistra di chi lavora.
A questo punto il panetto è pronto per essere steso:
Stendete un rettangolo lungo e stretto nel modo più regolare possibile, ad uno spessore di circa 7/8 mm.
Tagliate dei triangoli isosceli che abbiano come base una misura di circa 8/10 cm.
Praticate un taglio di 1 cm e 1/2 circa al centro della base e formare i cornetti, tirando leggermente e delicatamente con le mani, più lungo è il triangolo più giri si riescono a fare e più bello viene esteticamente. Iniziare avvolgendo stretto, partendo dalla base verso la punta e allargando il taglio, facendo in modo da far capitare la punta sulla parte anteriore e sotto il cornetto, altrimenti in lievitazione o in cottura si solleva troppo. 
Potete a questo punto procedere in due modi:
Poggiate i cornetti su una placca coperta da carta forno, copriteli con pellicola e fateli lievitare per circa 2 ore e 45′ o 3 ore (dipende dalle temperature in casa). Pennellateli poi con un uovo sbattuto, molto delicatamente, spolverarli zucchero, ed infornare a 220° per circa 5/6 minuti, quindi abbassate a 180° e proseguite la cottura fino a quando il cornetto non risulterà bello dorato, circa 8/9 minuti, dipende dal forno.
Mettete i cornetti appena formati su un vassoio coperto di carta forno, poi copriteli con pellicola e metteteli in freezer. Non appena si saranno congelati, potrete trasferirli in un sacchetto. Quando si vorrà cuocerli, basterà scongelarli circa 5/6 ore prima su una teglia coperta da carta forno, poi, per la cottura procedere come sopra.

… FINALMENTE IL MIO PRIMO PANE CON IL LIEVITO MADRE E KAMUT … PER TE ZIO ..




INGREDIENTI
140 g DI LIEVITO MADRE
330 g DI FARINA KAMUT
230 g DI FARINA MANITOBA
380 g DI ACQUA 8 g DI SALE
semola rimacinata di grano duro
per spolverare q.b.

Sono contentissima ^__^ come di cosa..?! ma di questo pane si perchè ho scoperto che lavorare con il lievito madre che per me e la prima volta rende gli impasti degni di un naturale profumo se poi ci unisci insieme la farina di kamut ancora più inebriante … anche se sono ammalata non riesco a stare ferma e da un pò che mi frullava in testa il lievito madre quindi nei giorni passati ho creato il lievito madre, ma involontariamente ero partita per fare una cosa poi invece mi mancava il lievito di birra e quindi impastati acqua farina sale e un goccio di miele e con vari rinfreschi ho ottenuto il lievito madre ma senza nessuna grammatura tutto a occhio infatti mi spiace di non aver fatto nemmeno una foto 🙁 spero che mi perdonerete .. quindi ieri mi sono messa a panificare e siccome da lui ipasticcidelloziopiero ho visto questo pane mi sono detta la farina ce l ho quindi via a provare la nuova farina e il risultato e stato davvero sorprendente anzi mi sà che il mio e più buono zio hihihihi … ma questo grazie a te per farmi venire la voglia di imparare il mondo della panificazione e scoprire i veri sapori ^___^

iniziamo:
io ho lavorato con il bimby ma potete usare ciò che volete l’impastatrice o le vostre braccia ..
ho messo nel boccale il lievito madre e l’acqua per 7 secondi a velocità 5 ho aggiunto tutti gli altri ingredienti per ultimo il sale e ho impastato per 3 minuti velocità spiga ho lasciato lievitare per 1:30 nel boccale..

ho infarinato un piano da lavoro con la semola rimacinata di grano duro e ho rovesciato sopra l’impasto abbastanza morbido e ho lavorato per 15-20 minuti facendo delle pieghe portandelo nel centro e premendo leggermente ho fatto questa operazione per 7-8 volte fino a formare una pagnotta leggermente allungata ho spolverato un telo pulito di semola rimacinata e ho messo a lievitare per circa 2 ore … riscaldare il forno alla massima temperatura e vi ho messo dentro un pentolino con l’acqua .. rivestire la teglia da forno con carta oleata e appoggiarvi sopra la pagnotta lievitata incidere dei tagli obliqui e lasciare riposare per 10 minuti infornare e cuocere i primi 15 minuti alla temperatura alta poi abbassate la fiamma a 200° e continuate la cottura per altri 50 minuti dopo 15 minuti togliere il pentolino con l acqua e cuocere fino alla doratura giusta … togliere dal forno e lasciar raffreddare su una gratella sentire la vostra cucina immersa in un odore inebriate …

che ne dici zio ..?


P.S. la mia pagnotta era sui 800-900 g

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

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