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Pollo al Sale con Patate al Cartoccio

Tra i libri di successo celebrati questa sera da Benedetta Parodi non poteva mancare una citazione autoreferenziale, con la presentazione della ricetta del pollo al sale tratta dal suo primo libro, cotto e mangiato.

Puntata I Menu di Benedetta: 17 ottobre 2012 (Menu Tra le Righe)
Tempo preparazione e cottura:  2 ore ca.

Ingredienti Pollo al Sale con Patate al Cartoccio per 4 persone:

  • 2-3 kg di sale grosso
  • 1 pollo intero
  • rosmarino qb
  • acqua qb
  • 4 patate
  • 1/2 scalogno
  • 2-3 cucchiai di vino bianco
  • dado granulare qb
  • 100 gr di burro

Procedimento ricetta Pollo al Sale con Patate al Cartoccio di Benedetta Parodi

  1. Formare uno strato di sale sulla base della pirofila ed adagiarvi il pollo aperto con un po di rosmarino.
  2. Ricoprire con altro sale grosso e bagnare con un po’ d’acqua per compattare bene il sale.
  3. Avvolgere le patate con l’alluminio e metterle nei quattro angoli della pirofila.
  4. Infornare a 220 gradi per 1 ora e 40 minuti.
  5. Per la salsa frullare lo scalogno al mixer con vino e un pizzico di dado granulare. Aggiungere il burro e frullare nuovamente
  6. Ripulire il pollo dal sale, porzionarlo e impiattare con una patata al cartoccio e il sale.

Evviva il fuori tutto…ovvero la Torta-riciclo di Mammazan

Dagli occhi delle donne deriva la mia dottrina…




Essi brillano del vero fuoco di Prometeo…



Sono i libri, le arti, le accademie che mostrano, contengono e nutrono il mondo…


William Shakespeare (1564-1616)



Qualche tempo fa, diciamo un mese e mezzo, sono andata a trovare una mia cara amica la quale mi raccontava che era andata allo spaccio della Caffarel per acquistare dei panettoni sia per il consumo famigliare sia per regalarli a parenti ed amici…..


Ad un certo punto mi dice:”Vuoi un mezzo panettone? Noi ne abbiamo acquistato troppo!!”


Qualcuno potrebbe pensare:”Ammazza si è buttata a regalare solo un mezzo panettone!”…


Se non fosse che il mezzo panettone in questione  ( per pura curiosità l’ho pesato viste le dimensioni) pesava, dicevo, due chili e mezzo…..


Ora io una fetta di dolce la mangio tutte le sere dopo cena e con costanza e una certa determinazione l’ho fatto fuori TUTTO  meno una fetta che è stata utilizzata, volutamente, per questa torta…..


E chi  ha ancora qualcosa in dispensa …avanzata dal Natale scorso..lanci l’ultima fetta!!!!


Tempo di preparazione : 20′
Costo: basso
Difficoltà:*


INGREDIENTI


1 confezione di pasta frolla pronta
3 uova
450 gr di ricotta
100 gr di panettone
100 gr di torrone tenero al cioccolato
80 gr di zucchero
poca marmellata di melanzana o altra che si ha a disposizione
poco cioccolato fondente grattugiato
poco latte




In una capace scodella mescolare la ricotta, lo zucchero e le uova…





Unire una dadolata di panettone….



Tagliare a cubetti il torrone morbido..o quello che si ha a disposizione…..



E unirlo al resto dell’impasto….



Disporre in una teglia, con la carta forno in dotazione, un rotolo di pasta frolla pronta e cospargere il fondo con della marmellata…..


Io ho usato l’avanzo, tanto per essere in tema con il titolo del post, della marmellata di melanzane…la ricetta la potete trovare qui….



Velare la base in modo omogeneo e versare la farcia appena approntata…..



Rimboccare l’eccedenza della pasta frolla come appare in foto….



Cospargere la superficie del dolce con del cioccolato fondente grattugiato..altro avanzo…..


Pennellare la frolla con poco latte…



Ed infornare in forno preriscaldato, ventilato alla temperatura di 180° per circa 35’/40’….


E questo è il risultato!!!!



Buon inizio settimana  a tutti!!!!

Croissants salées

Ve li avevo promessi. Non potevo mancare. Guai mancare a una promessa.

Ragazzi, che dire…un croissant lungo..tre giorni…vi bastano tre giorni?
Non so se a voi sia mai capitato..ma quante volte avete desiderato tanto fare una ricetta che, puntualmente, rimandavate sconsolati per “assenza “incolmabile” di ingredienti allucinantibarraesotici?”
Ecco, se come me possedete almeno 5-6 libri di Luca Montersino certamente vi sarà capitato.
Che classe e che genio…ma quanti ingredienti introvabili…(?)
Ma stavolta li avevo tutti. Tutti tutti si, dal latte in polvere al destrosio dalla lecitina di soia sino al lievito madre.
Una tre giorni in puro “adorable” style française mode-on. 
Inutile dirvi che a casa non sono mancate lamentele del tipo “ma perché li fai salati??” O_o’ Perché dite? quale può essere il peggior ostacolo secondo voi?? il fatto che nascendo come salati siano ideali per un pranzo originale, o per un brunch..passi anche la cena…ma il fatto che a colazione proprio non possano passare al vaglio ha reso la situazione piuttosto complicata..anche se sento or ora dalla cucina venire su voci di qualcuno che magicamente azzarda a farsene uno con la confettura di fichi (!)  ..però…che buone forchette!
Io vi passo la ricetta tale e quale a quella del maestro Montersino ingredienti esotici&Co…non sono mostro come lui perciò non saprei certamente suggerirvi con quali ingredienti sostituire gli ingredienti introvabili..
Però, una cosa posso dirvi..se li ho trovati io nella mia isoletta… 😉
Buon week end a tutti e come sempre, tantissimi baci!
Ingredienti e dosi per 20 croissants
415 g di farina 400 W
30 g di farina di farro
10 g di zucchero semolato
10 g di destrosio
163 g di uova intere
8 g di latte in polvere
10 g di lecitina di soia
88 g di latte intero fresco
120 g di lievito madre
18 g di lievito di birra freschissimo
18 g di olio d’oliva
60 g di burro
13 g di sale fino
30 g di parmigiano grattugiato
Per le pieghe
300 g di burro
Impastate tutti gli ingredienti nella planetaria ad eccezione dei grassi (burro e olio) il sale e il parmigiano.
Quando si sarà formato un impasto ben liscio (dopo circa 10-13 minuti di lavorazione) unite l’olio d’oliva e il burro poco per volta.
Unite per ultimo il sale e il parmigiano.
Fate impastare bene nuovamente (altri 10 minuti circa) quindi prelevate l’impasto dalla planetaria, appiattitelo con le mani e avvolgetelo nella carta pellicola.
Fate riposare in frigorifero per 10-12 ore.
Trascorso questo tempo stendete l’impasto (2cm) cercando di conferirgli una forma rettangolare e riponete al centro il burro a temperatura ambiente (che avrete stesso tra due fogli di carta forno).
Incassate il burro chiudendo dapprima il lembo inferiore di pasta sino al centro, quindi il lembo superiore. (non accavallate mai la pasta in questa fase).
Disponete quindi l’impasto con i due lati aperti davanti a voi (uno sopra e uno sotto) e stendete l’impasto. Date quindi la prima piega portando dapprima verso il centro il lembo inferiore quindi accavallate sopra il lembo superiore. Rigirate il panetto di 90° con l’apertura sotto (deve essere alla vostra destra).
Mettete in frigorifero a riposare 40 minuti, quindi ripete la stessa procedura che vi ho elencato prima altre due volte (3 pieghe da tre) sempre facendo riposare l’impasto in frigorifero tra una piega e l’altra.
Quando avrete dato l’ultima piega e avrete fatto riposare in frigorifero almeno un’ora l’impasto siete pronti per stendere la pasta sino allo spessore di 3 mm e procedere per formare i triangoli che arrotolerete classicamente per ottenere dei croissants.
Fate lievitare in ambiente caldo 30° per circa due ore.
Quando la lievitazione sarà completata disponete i croissant su una teglia rivestita di carta da forno e spennellateli con l’uovo, spolverizzate con il parmigiano, e l’emmenthal grattugiato.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 15-20 minuti.
A fine cottura fate raffreddare e farcite a piacere…!

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