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Muffin al cioccolato con..sorriso ultra withe

L’arte del comando sta nel dire di no…

Perché è molto facile dire di si…


Tony Blair (1953)

Diciamo la verità…anche per noi genitori è la stessa cosa…..


Quando i figli cominciano a “rognare” perché vogliono assolutamente avere qualcosa…qualsiasi cosa e continuano a fare la lagna fin quando non hanno più fiato… sembra più facile dire di si…..


Ma se sanno, visti i precedenti dinieghi, fermi e risoluti, che tanto non ottengono nulla allora …forse non cominciano neanche a fare  le solite litanie….


Quando sono piccoli vogliono giochi ..oggi c’è ben altro visti i tempi moderni ( vedi telefonini, giochi elettronici che costano un botto e via dicendo) …crescendo poi le esigenze aumentano e allora se non si è stati fermi   fin da quando erano piccoli allora si è veramente nei guai…


Ma parliamo di dolci che è meglio…..


I muffin riescono sempre bene  ma, come le madeleines, bisogna seguire delle modalità d’esecuzioni precise altrimenti non vengono come dovrebbero..


Tempo di esecuzione: 20′
Costo: basso
Difficoltà:*


INGREDIENTI


120 gr di farina 00 
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
25 gr di cacao
2 uova
100 gr di burro
80 ml di latte
90 gr di zucchero
60 gr di cioccolato fondente Natural della Quetzal
Per guarnire Panna Spray Pan




Setacciare due volte la farina, il lievito, il cacao e un pizzico di sale…

Unire il cioccolato fondente tagliato a mano con un coltello in pezzi medio-piccoli…

In un tegame porre il latte e il burro a pezzetti e mescolare fin quando si è fuso….


Far intiepidire… 



Unire ora le uova sbattute leggermente e mescolare con cura…

Aggiungere  questo composto liquido alla farina & Co….

 E mescolare quel tanto che occorre per amalgamare il tutto….



Disporre in uno stampo per muffin i pirottini e suddividere il composto avendo cura di non riempirli per più dei 2/3….





Infornare ora in forno preriscaldato, ventilato a 170° per circa 20’/25′ …..


Si possono mangiare cosi come sono  e vi assicuro che sono buoni ma se si vogliono servire come dessert tagliare la calotta superiore e farcire con panna SpayPan.


Servire immediatamente!

Ricerche frequenti:

Le pasterelle alla crema


L’inquinamento atmosferico è nei limiti della norma…….




C’è biossido per tutti…….

Invece non c’è felicità per tutti……

Stefeno Benni (1947)



Diciamo la verità….
C’è chi si accontenta di poco per essere felice: una bella giornata….ideale per chi è meteropatico ( a meno che non si voglia preoccupare anche perché a metà ottobre il sole e il calduccio rallegrino questo ultimo scorcio d’estate)…
C’è chi pensa che essere in salute ( e diciamo poco) sia il massimo e come dargli torto?????
C’è chi è contento che ogni mattina può avere la certezza, andando a lavorare, che la pagnotta sarà portata a casa …..
E posso continuare per parecchio …personalmente penso che per essere non dico felici ma contenti ci si debba accontentare di quello che si ha, senza rinunciare ad un sano pizzico di ambizione, sdrammatizzare quello che succede, a meno che quello che capita non sia veramente drammatico, apprezzare le piccole cose ….

E poi non dico estasiarmi ma dare uno sguardo goloso anche se è presto, a queste pasterelle buone e diciamolo senza falsa modestia di bell’aspetto…..
Con questa ricetta partecipo al contest sperando che la ricetta sia adeguata al tema proposto…

In una foto allegata più sotto sarà possibile vedere che ho usato dell’olio….
Ci vuole un olio extravergine e finissimo e consiglio alle amiche quello del Frantoio Valle Argentata.
La Signora Antonella mi ha fatto sapere che dal 17 ottobre sarà pronta la produzione dell’olio nuovo e che possono essere effettuare forniture per regali aziendali e per i gruppi d’acquisto……
Lo sconto del 10% per coloro i quali faranno degli ordino citando il mio nome o quello del mio blog è sempre valido!!!
Tempo di preparazione: circa 40′
Costo: medio
Difficoltà:**
INGREDIENTI

Per l’impasto di base

420 gr di farina 00
1 pizzico di sale
una puntina di Vanillina Bourbon in polvere
250 gr di ricotta
120 gr di zucchero
50 gr di latte
50 gr di olio finissimo extravergine Frantoio Valle Argentata

Per la farcitura

1 confezione di Crema Pasticcera pronta dei Molini Chiavazza


Far sgocciolare per bene la ricotta ed unire lo zucchero, mescolando con cura fino ad ottenere un composto omogeneo……

Si possono usare sia una frustina manuale che quelle elettriche……

Ora aggiungere l’olio extra vergine finissimo come quello delle Valle Argentata ….

E per ultimo il latte…..

Versare nel boccale del mixer la farina precedentemente setacciata con il pizzico di sale, il lievito per dolci e la vanillina Bourbon e, mentre il robot è in funzione unire il composto fluido fino ad ottenere un impasto come appare qui sotto……

Va lavorato brevemente, avvolto con pellicola trasparente e posto in frigo per almeno 30’…

Passato questo tempo stendere con l’aiuto di un matterello fino ad ottenere una sfoglia sottile pochi mm. e inciderla con un taglia biscotti di forma circolare o con un bicchiere in modo da ottenere dei dischetti di diametro di circa 8 cm…..
Si può quindi procedere in due modi:
Si può disporre al centro del tondello poca crema pasticcera pronta del Molino Chiavazza e coprire con un tondello delle stesse dimensioni avendo avuto cura di inumidire i bordi con poca acqua premendo delicatamente con le dita lungo il perimetro…..
Cospargere i dolcetti con poco zucchero semolato…..

Oppure, sempre con le modalità di preparazione su descritte si possono disporre dei pirottini in uno stampo da muffin..
I pirottini ( lo segnalo a quelle amiche che in passato mi chiedevano dove fosse possibile acquistarli…..sono veramente deliziosi) sono della Decora….

Infornare quindo in forno preriscaldato, ventilato a 1870° per circa 30’…..
Ogni amica si saprà regolare con il suo forno…..
La ricetta è tratta, con qualche modifica, da un vecchio numero di “Cucinare Bene”…..

Ricerche frequenti:

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