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Menù antichi sapori – 2 aprile

Un menù antico con i sapori della tradizione italiana. Cucineranno con Benedetta Parodi oggi: la chef Francesca Arata e Simonetta Agnello Hornby.

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Ricerche frequenti:

Pie di pollo e porri

Prendiamo una pausa per un post non cioccolatoso con la CHICKEN AND LEEKS PIE!
Qualche settimana fa è venuta a cena una mia amica, non sapevo davvero cosa preparare, non dovevo stupirla, ma non volevo darle le “solite cose” così mi sono ricordata di una pie che avevo assaggiato a Londra lo scorso anno e che per caso avevo poi letto sull’aereo al ritorno, è una ricetta nata per consumare gli avanzi di tacchino di Natale, io non dovevo riciclare nulla, però mi sono comprata un bel polletto arrosto dal rosticciere ed ecco risolto il problema!
Io la trovo deliziosa con un aromatico sapore ti timo che la rende davvero buonissima , non il solito gusto.
Nella ricetta originale c’è panna e farina, io con 100 gr formaggio spalmabile elimino i due ingredienti perchè amalgama il tutto ma nello stesso tempo lo rende cremoso!
Non è un gusto italiano, però se volete provare qualcosa di diverso questa è la ricetta che fa per voi!

INGREDIENTI:

• 1 Pollo arrosto

• 4 porri
• 200 gr di pancetta affumicata
• 20 gr di burro
• 1 cucchiaino di dado granulare
• 500 ml di acqua
• 100 gr di philadelphia
• sale e pepe q.b.
• un rotolo di pasta sfoglia
• foglie di timo

Per prima cosa in una padella calda soffriggere la pancetta per qualche minuto, una volta cotta aggiungere il burro.
Lavate e mondate i porri e tagliate a rondelle. Aggiungete la verdura alla padella, date una mescolata veloce e chiudete con il coperchio e abbassando il fuoco al minimo, lasciando appassire per 30 minuti girando di tanto i tanto per non farli appiccicare al fondo della padella.
Nel frattempo prendete il pollo e disossatelo, sfilacciandolo a pezzi grossi quanto un dito , non devono essere tropo piccoli, ma nemmeno bisogna lasciarli interi.
Una volta cotti i porri salate e pepate, unite un cucchiano di timo fresco secco e infine aggiungete il pollo, mescolate bene e poi coprite  con il brodo (io uso il granulare alle verdure senza glutammato) fatto con acqua già bollente.
Dovete coprire il pollo e i porri completamente quindi schiacciateli un pò per livellarli nella padella. Lasciate in infusione per 10 minuti poi scolate il brodo in esubero. Io semplicemente ho messo una ciotola sotto lo scolapasta, lasciate li 10 minuti per dare la possibilità al pollo di rilasciare più liquido possibile.
Nel frattempo prendete il rotolo di pasta sfoglia rettangolare e  metà coprargetela di timo, chiudete a libro e con il mattarello  tirate di nuovo la pasta fino a farla arrivare alla dimensione della vostra teglia.
A questo punto mettete il pollo e i porri scolati in una ciotola, aggiungete la philadelphia e assaggiate nel caso abbiate bisogno di salare ancora un pò, mescolate bene.
Mettete il composto nella teglia (io a questo punto ho aggiunto un pò di brodo avanzato perchè la volevo un pò più morbida, diciamo 1/4 di bicchiere) livellate e poi coprire con la pasta sfoglia e spolverate con un altro pò di timo. Fate dei buchi per far uscire il vapore e infornate per 35  minuti a 190°C.

Vi ricordo il mio primo giveaway: Benvenuta Primavera che scadrà il 20 marzo cliccate sul banner per tutte le informazioni.

Inoltre volevo ricordare che il 3 marzo sarò a cioccola-tò a cucinare con un mastro cioccolatiere, quindi seguitemi tramite instagram cercando valyb, su twitter cercando cucinaecantinab e su facebook! Tutti i pulsanti per la connessione ai social network sono in alto a sinistra nella Homepage del blog.

Ricerche frequenti:

Torta di anniversario per i miei suoceri

Saper cucinare a volte salva proprio la vita! Quando non si ha la più pallida idea di cosa preparare, che c’è di meglio di regalare una torta fatta con tanto amore con le proprie manine? E’ quello che ho fatto io per il 34° anniversario di matrimonio dei miei suoceri.

Questa è stata una torta molto sperimentale: c’erano un po’ di cose che volevo provare e così ho inglobato tutti gli esperimenti su questa povera torta.

Il primo esperimento riguarda le decorazioni: mio suocero non è molto amante della pasta di zucchero (anzi oserei dire che non gli piace proprio!), così ho deciso di cimentarmi nel cioccolato plastico.

La ricetta che ho seguito è:

  • 100gr di cioccolato bianco
  • 50gr di glucosio

Ho sciolto il cioccolato a bagnomaria e l’ho unito al glucosio; ho fatto amalgamare bene il tutto e ho continuato a impastare a mano: è a questo punto che sono caduta nel panico perché perdeva davvero tantissimo burro di cacao ma poi ho letto su vari forum che è normalissimo! Alla fine ho messo in un po’ di pellicola e ho lasciato riposare una notte.

Il secondo esperimento riguarda invece la base: qualche giorno fa sono stata ad un workshop sulle torte decorate organizzato dalla Decora e la maestra Cristina Caccia sconsigliava assolutamente il Pan di Spagna per le torte decorate! La base secondo lei perfetta è la torta 4 quarti…..e così mi sono cimentata.

Gli ingredienti della torta sono 4 (più il lievito) e vanno usati nelle stesse quantità. Io avevo bisogno di 4 uova per la mia teglia da 20cm di diametro e alta 8cm. Un uovo medio pesa all’incirca 65gr e quindi mi sono serviti:

  • 260gr di farina
  • 260gr di zucchero
  • 260gr di burro (ahimè!)
  • naturalmente 4 uova
  • 1 bustina di lievito
  • essenza di vaniglia per profumare

Per prima cosa ho separato i tuorli dagli albumi che ho poi montato a neve e ho sciolto il burro in un pentolino. Ho poi amalgamato i tuorli con lo zucchero e ho via via aggiunto il burro fuso, la farina setacciata con il lievito, l’aroma e alla fine gli albumi montati. Ho messo il composto nello stampo e ho lasciato cuocere 40 minuti a 160°C (almeno il mio forno ha bisogno di questo tempo). Alla fine ero davvero soddisfatta: riesce una torta così soffice che non ha bisogno della bagna che tanto odio!

…..And last but not least la crema! Per questo dolce ho optato per una crema pasticcera al caffè preparata con:

  • 1 uovo e 1 tuorlo
  • 4 cucchiai rasi di farina
  • 5 cucchiai di zucchero
  • 400 ml di latte 
  • 4 cucchiai di caffè solubile

Ops…..dimenticavo la copertura: semplicemente 250gr di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria con 50gr di panna

Dopo un po’ di lavoro il risultato finale è questo:

Le decorazioni sono state fatte con gli stampi in silicone della WILTON e anche se dalla foto non si capisce le ho poi spennellate con il colorante oro in polvere. Ho poi aggiunto delle perline di zucchero per impreziosire il tutto. Fatemi sapere che ne pensate…..potete essere anche crudeli!
Buon appetito e alla prossima!


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