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Taste è Firenze….Firenze è Taste!

Giuro. Ero estasiata. Le stelline al posto degli occhi, durante tutto il tempo.
Prima e dopo, ma soprattutto, durante.
La mia prima, ma certamente non ultima, al Pitti-Taste è andata.
Sapete cosa? vorrei sorvolare sull’ambiente, le luci, i colori..e parlare di loro.
Gli espositori, sorrisi e gentilezza, ma soprattutto storie. Storie di vera passione, di amore per il proprio lavoro e per il suo prodotto.Io e il mio compagno siamo stati lì per tutti e tre i giorni e per tre giorni, ogni volta c’era sempre qualcosa di nuovo da imparare, qualche prodotto eccezionale da scoprire, 
qualche nuovo produttore da conoscere.
E’stato come un viaggio nel viaggio, perennemente col palato estasiato.
Il mio ringraziamento più grande va a coloro i quali mi hanno, in maniera deliziosa, fatto i complimenti per il mio lavoro e per le mie fotografie, regalandomi campioni di sapori e profumi tutti da sperimentare.
Il mio ringraziamento più caro va al Sig.Massimo Sansonetti(Cipriani-Food), al Sig.Umberto Saglia (Tartuflanghe), alla Sig.ra Lidia Merola (CasaBarone),alla Sig.ra Elisabetta Baccarani e al Sig.Luca G.Ferrero (Cascina Revignano), la Sig.ra Rita Salvadori e Francesca (bioPeperita) al Sig. Tillini (Albergian) alle due gentilissime signore dell’Azienda agricola fratelli Pinna (SS), alle aziende agricole Scyàvuru (Agrigento).
Un ringraziamento anche a Sara Pizzi e Irene Stellati, grazie alle quali quest’anno ha potuto prendere vita lo spazio dedicato ai foodies con “il genio nella pentola”.

Di seguito troverete la galleria con tutte le immagini..

Pitti Taste 2012
..mentre il video realizzato con le stesse può essere visualizzato a questo indirizzo!

Esperimento: Plumcake alla ricotta

Ciao a tutti! Ieri ero un pò giù di morale e quando mi succede mi metto sempre a spignattare, in particolare mi metto a preparare dolci con quello che trovo in casa e a dirla tutta sono questi i momenti in cui mi riescono le ricettine migliori. Ieri per esempio ho inventato un dolce veravaramente buono!!!
Allora ora vi spiego: la pasticceria e l’arte di fare dolci è una scienza esatta quindi voi non seguite il mio esempio, quando preparate dolci pesate tutto e calcolate ogni minimo ingrediente…io invece, come già detto ero giù di morale, ho buttato dentro al robot da cucina gli ingredienti un pò a casaccio! Cercherò cmq di ricordare e di darvi le giuste proporzioni.
Ingrendienti:
Farina 00 300 g
farina fioretto 50 g
due uova intere
un bicchierino di grappa o altro liquore io avevo solo quella
zucchero 300 g
ricotta due vaschette da 250 g
uvetta sultanina lavata e ammollata
lievito per dolci una bustina
vanilina due bustine
latte quanto basta a rendere il composto cremoso

Beh la procedura è semplice inserite tutti gli ingredienti, il lievito per ultimo, mescolate ben bene fino a che otterrete un composto omogeneo e quindi versate il tutto in un contenitore da pumcake ricoperto di carta da forno e infornate a 180 ° per 40-50 minuti buoni. Mi dispiace che non l’ho fotografato però vi assicuro che viene buonissimo, morbido e profumato. Se è riuscito a tirare su di morale me vi garantisco che funzionerà anche con voi!

Ricerche frequenti:

Ero depresso come un Cipresso

Per i bambini più golosi stasera Benedetta ha cucinata una vera ciccionata, dal nome bizzarro: “Ero depresso come un cipresso”. Sicuramente dopo aver mangiato questo pasticcio con quanto di più dolce c’è in dispensa, anche il ritorno a scuola sarà meno traumatico!

Puntata I Menu di Benedetta: 13 settembre 2012 (Menu Ritorno a Scuola)
Tempo preparazione e cottura:  ca.

Ingredienti per Ero depresso come un Cipresso 4 persone:

  • crema al cioccolato qb
  • biscotti secchi qb
  • panna qb
  • savoiardi qb
  • liquore al caffè qb
  • confetti al cioccolato qb

Procedimento ricetta Ero depresso come un Cipresso di Benedetta Parodi

  1. Spalmare la crema al cioccolato sulla base del piatto e ricoprirla con uno strato di biscotti secchi.
  2. Spalmare altra crema al cioccolato sopra ai biscotto poi continuare con uno strato di panna ed uno di savoiardi imbevuti nel liquore al caffè
  3. Completare con un ultimo strato di panna e decorare con i confetti al cioccolato

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