Tag: cui

Puntata del 24 febbraio 2012 – Menù 5 ingredienti

Oggi Benedetta Parodi ci presenta un menù speciale i cui piatti saranno preparati usando solamente 5 ingredienti:

  • Strudel alla trevisana
  • Minestra di Ugo
  • Lombo di coniglio al forno
  • Tortini col cuore morbido di cioccolato
  • Penne alle erbe fini

Pane di spezie di Edimburgo

L’invidia è il segno sicuro del difetto…


Dunque se è rivolta ai meriti altrui è segno del difetto dei meriti nostri…


Arthur Schopenhauer (1788-1860)



Brutta cosa l’invidia…


Non so altrove ma qui da noi si usa un sinonimo ….uno che è invidioso è uno che “rosica”…


Conosco persone che rosicano perchè, pur non volendo assolutamente avere un bambino, sono invidiosi quando altri riescono, magari dopo tante difficoltà e tentativi, ad averne uno…


Che invidiano altre persone perchè hanno una casa di proprietà pur avendo avuto la possibilità di acquistarne una…..


Che tentano di minimizzare i successi in campo lavorativo di colleghi, e non fanno nulla per riuscire dove fino ad allora hanno fallito…


Ho conosciuto una donna di cui si diceva che sarebbe stata invidiosa anche del cancro se lo avesse avuto un altro….


E potrei continuare a lungo…


Credo che una condizione del genere crei uno stato di assoluta infelicità a cui non si sa o  non si vuole porre rimedio..alla fine diventa una vera patologia…



E dopo queste auree perle di saggezza veniamo alla ricetta che propongo oggi e che è tratta da un grosso tomo che ho trovato a casa di mia figlia e che lei spesso consulta perchè oltre a ricette spiegate chiaramente trova che sia basilare l’indicazione dei tempi di preparazione e parlo del grande ricettario di Gualtiero Marchesi….


Quindi titolo e modalità di preparazione sono i suoi con qualche  modifica dovuta a quello che avevo a disposizione….


Tempo di preparazione: 20′
Costo: medio
Difficoltà:*


INGREDIENTI
300 gr di farina autolievitante
100 gr di burro
140 gr di zucchero
150 gr di datteri, peso netto
50 gr di mandorle
50 gr di noci
1 cucchiaio di pistacchi
3 uova
1 pizzico di cannella, noce moscata e chiodi di garofani
75 gr di miele millefiori


Mescolare la farina autolievitante con le spezie  ben visibili qua sotto..io ne faccio uso in modo moderato, un pizzico per ognuna,  in modo che la torta sia profumata in modo equilibrato e non in modo eccessivo….



Unire ora e mescolare con cura la frutta secca ..i pistacchi sono  stati precedentemente sbollentati e spellati…una vera rottura di scatole…..e li ho lasciati interi…

Unire anche i datteri a cui è stato eliminato il nocciolo..se sono troppo secchi vanno ammollati brevemente in acqua tiepida, strizzati ed infarinati…

Sbattere il burro fuso con lo zucchero e unire il miele….



E le uova, una alla volta…..



Versare  a manciate la farina mescolata  con la frutta secca….





E mescolare con un cucchiaio…

Fino ad ottenere un composto omogeneo…. ci vogliono pochi minuti….



Versare ora il tutto in uno stampo di silicone , base 24 cm, o in un altro di eguale misura ben imburrato e d infarinato….


Ed infornare in forno preriscaldato, ventilato a 170° per circa 40′ o fino a doratura….



Per saggiare la perfetta cottura all’interno del dolce la prova dello stuzzicadenti è indispensabile…se questo è cotto a puntino deve uscire asciutto…. 


Buona domenica a tutte!!!!

Piccoli muffin delicatissimi alla passata di mela e frutti di bosco

La noia proviene o da debolissima coscienza dell’esistenza nostra per cui non ci sentiamo capaci di agire…

O da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo..
Ugo Foscolo (1778-1827)

Quando preparo qualcosa di dolce per mia figlia ( lei al lavoro fa due spuntini a metà mattina e a metà pomeriggio) devo tenere conto anche della mia nipotina che è una buona forchettina e cucchiaino che ogni volta che mi vede armeggiare in cucina immancabilmente esclama:” Giulia..hammm!”…
Quindi i dolcetti devono contenere pochi zuccheri e grassi….
Ho  usato per questi piccoli muffin uno dei prodotti inviatimi dalla ditta Chini che avevo già modo di apprezzare in occasione dell’evento che si è svolto a Milano lo scorso novembre  e in questa occasione la ditta Chini aveva provveduto generosamente a far sì che la merenda dei piccoli ospiti intervenuti numerosi fosse quanto mai golosa e soprattutto sana…
Devo dire che anche io …nonostante non fossi affatto piccola, eccezion fatta per la mia statura, ho potuto gustare uno o due  degli snack che erano a disposizione …poi mi sono un po’ vergognata e ho dirottato la mia attenzione verso i vassoi di dolci..tanto per non farmi mancare nulla!!!
Sul sito della Melinda  è possibile approfondire la conoscenza di questi snack prodotti e commercializzati dalla ditta Chini

Per la ricetta che propongo oggi ho usato una sola vaschetta della mousse la cui foto appare qui sotto, nella confezione ve ne sono due, e cosa non da poco ..visto che il tempo da dedicare alla cucina è sempre poco, la ricetta è velocissima da preparare…
E una grande soddisfazione ho ricavato dalla preparazione della piccola decorazione al cioccolato di cui vado particolarmente orgogliosa..chi mi conosce ha potuto constatare che di solito un poco di zucchero a velo setacciato sui dolci basta e avanza..
Tempo di preparazione: circa 10′
Costo: basso 
Difficoltà:*
INGREDIENTI  per 9 muffin
1 confezione di passata di mele Chini
100 gr di farina autolievitante
100 gr di zucchero di canna Guadalupe
2 uova
il succo di mezzo limone
50 gr di burro

In una scodella montare con le fruste elettriche il burro fuso e freddo con lo zucchero di canna…

Unire un uovo per volta…

Il succo filtrato del mezzo limone..

La mousse ai frutti di bosco…

Mescolare bene sempre con l’ausilio delle fruste elettriche che sono sempre un valido aiuto…

E, per ultima, la farina autolievitante in due o tre riprese….

Distribuire il composto nei vani di uno stampo per muffin al silicone, nel mio caso due …..

Ed infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 170° per circa 15/18’…

Per realizzare la piccola decorazione al cioccolato basta sciogliere a bagno maria del cioccolato fondente…

Quando il cioccolato è fuso e freddo versarlo con cucchiaino in un cornetto realizzato con carta da forno…
Tagliare quindi la punta e spremere il cioccolato su un pezzo di carta da forno creando dei ghirigori a piacere..
Far raffreddare perfettamente e poi con delicatezza staccare le piccole decorazioni…
E’ impossibile che non vengano bene!!!
Un ultimo pensiero sulla politica italiana: NON CI RESTA CHE PIANGERE!!!

Proudly powered by WordPress