Tag: Baba

Is Pastissus (Paste reali di mandorle)

Tempo di tornare alle tradizioni, il maestro Iginio Massari, che di recente è stato a Oliena, ha suggerito caldamente di non abbandonare mai i prodotti del nostro territorio, incitandoci a rivalutare il patrimonio gastronomico-dolciario sardo, definendolo unico nel suo genere.

Ammetto che forse per me questa è stata un po’una colpa, probabilmente spinta dalla voglia di sperimentare sapori nuovi mi sono sempre spinta fuori dai miei confini, comunque non pentendomi mai della mia scelta.
Però è forse giunto il momento di dedicarmi ai dolci di casa mia.
Dopo la realizzazione dei Pastissus mi sono sentita davvero gratificata, se posso dirvelo, come non mai, da quando possiedo il mio blog di cucina.
La preparazione è lunga, richiede calma, pazienza e amore per la pasticceria.
Vorrei proporvi questa ricetta per la festa che incombe, la Pasqua.
Ingredienti e dosi per 50 pastine reali di mandorle
Per il guscio
300 g di farina
60 g di strutto
1 cucchiaio di zucchero semolato
acqua q.b
Per il ripieno
600 g di farina di mandorle
220 g di zucchero
9 uova
la scorza grattugiata di un’arancia
qualche goccia di acqua ai fiori d’arancio
1 cucchiaino e 1/2 di maizena
Per la glassa o “sa cappa”
200 g di zucchero
100 g di acqua
250 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di acqua ai fiori d’arancio
Per la ghiaccia reale*
Io solitamente faccio a occhio.
Parto col montare un albume e aggiungo tanto zucchero a velo quanto basta ad ottenere una consistenza ben soda.
Impastate farina strutto e zucchero con tanta acqua quando basta a ottenere un composto liscio e omogeneo morbido ma non troppo.
Stendete la pasta così ottenuta con la tira sfoglia sino ad uno spessore sottile, quasi trasparente, nella mia macchina, 5.
Ungete con lo strutto gli stampini appositi per Pastissus e rivestiteli con la sfoglia.
Preparate il ripieno montando uova e zucchero, unite gli aromi e infine la farina di mandorle.
Versate questo composto negli stampini precedentemente rivestiti con la sfoglia.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 175°C per 30 minuti.
Fate raffreddare almeno una notte, coperti con un telo.
Preparate la copertura o cappa
Fate uno sciroppo con acqua e zucchero, portate il tutto a una temperatura di 107°C.
Versate lo sciroppo sopra lo zucchero a velo e mescolate.
La glassa è a questo punto pronta per glassare le pastine alle mandorle.
Fate asciugare sino a indurimento (5-6 ore)
Preparate a questo punto la ghiaccia reale e decorate a piacere.

Hummus e Baba Ghanoush

Ecco due salsine davvero banalissime nella preparazione ma non nel gusto! Si tratta di Hummus, una salsa a base di ceci, e del Baba Ganush (o Baba Ghanoush), conosciuto anche come “caviale di melanzana”. Benedetta Parodi le propone da spalmare su pane azzimo o pita. L’Hummus in particolare è perfetto anche per accompagnare verdure crude in pinzimonio.

Puntata I Menu di Benedetta: 29 Marzo 2012 (Menu Mille e Una Notte)
Tempo preparazione e cottura: 10 min ca.

Ingredienti Hummus e Baba Ghanoush per 4 persone:

  • 2 melanzane
  • coriandolo e cumino qb 
  • aglio liofilizzato qb
  • sale 
  • olio 
  • pepe
  • 1 lattina di ceci precotti 
  • aglio liofilizzato qb
  • paprika e prezzemolo qb 
  • sale
  • olio
  • il succo di 1 limone
  • acqua qb

Procedimento ricetta Hummus e Baba Ganush di Benedetta Parodi

  1. Per il Baba Ghanoush Cuocere le melanzane in forno avvolte da stagnola, poi spellarle e frullarle al mixer con coriandolo, cumino, aglio liofilizzato, sale, olio e pepe.
  2. Per l’Hummus tritare i ceci sgocciolati con aglio liofilizzato, paprica, prezzemolo, sale, olio, succo di limone e un goccio d’acqua.

Ricerche frequenti:

Proudly powered by WordPress