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… ARISTA IN SALSA DI MIRTILLO …

INGREDIENTI
90 g di ARISTA 
2 RAMETTI DI ROSMARINO
1 FOGLIA DI ALLORO
2 SPICCHI DI AGLIO
300 ml di SUCCO DI MIRTILLO GERMINAL BIO
20 g di OLIO DI OLIVA
SALE e PEPE q.b.
1/2 CUCCHIAIO DI MAIZENA



Ho fatto questa arista l’altra sera , aggiungendo il succo di mirtillo della germinal bio dandogli un gusto molto deciso ho semplicemente voluto provare e il risultato non e stato niente male , ha reso l’arista morbida e succosa …
iniziamo:
massaggiare l’arista con il sale e pepe , in una padella antiaderente mettere l’olio di oliva e l’aglio in camicia , il rosmarino e la foglia di alloro posizionare l’arista dentro far rosolare a fuoco vivo a coperchio chiuso girando con due cucchiai di legno (evitare di pungere il pezzo di carne per non far fuoriuscire il suo liquido) , quando e rosolata da entrambi le parti versarvi sopra il succo di mirtillo e fate cuocere per 40 minuti circa a fuoco dolce a coperchio chiuso girando un paio di volte la carne …. 











trascorso il tempo di cottura della carne  togliere il pezzo d’arista e appoggiatela sul tagliere e lasciatela riposare per 15 minuti che lascerà i suoi liquidi , nel frattempo unite la maizena nel fondo di cottura mescolate bene e fate addensare sul fuoco dolce aggiungendo il liquido della carne che avete messo a riposo , tagliate l’arista a fette sottili cosparsa di salsa di mirtilli e servite in tavola …









… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

Gratin di patate ma….bicolore!!

Non perdoniamo mai coloro a cui abbiamo fatto dei torti…
Ken Follett (1949)


Qualcuno potrebbe affermare che in un blog di cucina non si dovrebbe parlare di politica, ma come non farlo quando accadono eventi catastrofici come quelli relativi al nubifragio di Genova causati dal nulla che è stato fatto dopo l’ultima alluvione nulla sarà fatto in seguito…
Un mio parente, giusto quella mattina, tornando a casa, in autostrada, se solo avesse imboccato un’uscita diversa forse non si sarebbe salvato…..
Come non parlarne quando noi tutte prima di accingerci a fare la spesa scorriamo avidamente i volantini pubblicitari dei vari supermercati alla ricerca di offerte speciali e scegliamo solo quelle….
Come non parlarne quando le fabbriche chiudono e ci si ritrova dalla sera alla mattina  senza lavoro o in cassa integrazione o , ancora nel  migliore dei casi, viene prospettata la mobilità….
Come non parlarne quando vediamo i politici che ci riempono di parole e nulla fanno salvo salvare i loro preziosi cadreghini e il loro prezioso lato B….
Come non parlarne quando si dovrebbe lavorare fino a quando non  si tirano le cuoia mentre i giovani non hanno prospettive per il loro futuro  ( quante di noi hanno in casa dei figli che non riescono a trovare lavoro?)..  
Ne abbiamo le tasche piene di parole del tipo:
” Dobbiamo tener fede ai nostri impegni senza se e senza ma”…
“La maggioranza è forte e coesa” e potrei continuare… 
Ed ora dopo questo pistolotto passo alla ricetta…economica tanto per restare in tema di risparmio….
Tempo di preparazione: circa 40′
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI

500 gr di erbette o biete da taglio, peso lordo
900 gr di patate, peso netto
3 uova
1 pizzico di noce moscata
4-5 cucchiai di parmigiano grattugiato
3- 4 cucchiai di olio extra vergine Frantoio Valle Argentata
1spicchio d’aglio
150 g di mortadella tagliata in un’unica fetta
150 gr di fontal o altro formaggio a pasta morbida
qualche cucchiaio di pangrattato
poco burro

Lessare le erbette o biete da taglio ( volendo possono essere sostituite da spinaci)…
Scolarle per bene e tritarle a mano con la mezzaluna…
Farle saltare in padella con poco olio e uno spicchio d’aglio tritato fine….
Sbucciare le patate, tagliarle a tocchetti e cuocerle a vapore nella pentola a pressione per circa 10’/15′ e ridurle in purea con lo schiaccia patate facendola ricadere direttamente  in una capace scodella
Aggiungere le uova, il parmigiano e una grattatina di  noce moscata…
Mescolare con cura e suddividere il composto in due parti….
In una tortiera base 24 cm, imburrata e cosparsa di pan grattato, versare la prima parte e livellarla con cura…..
Mescolare la seconda parte con le biete passate in padella precedentemente..
Anche qui mescolare con cura…
Ridurre in dadolata la mortadella…
E spargerla , insieme al formaggio sulla base bianca …..
Ricoprire con la seconda parte ..
Livellare con cura e per creare un piccolo motivo decorativo passare tutt’intorno in modo circolare una forchetta come appare in foto..
Cospargere di pangrattato e formaggio grattugiato e qualche fiocchetto di burro e infornare in forno preriscaldato , ventilato alla temperatura di 180° per circa 30’…

Quando il gratin sarà bello dorato ( in fin dei conti deve solo fondere il formaggio) il gratin è pronto per essere portato in tavola ma..far raffreddare un po’ prima di servirlo..
A tutte le amiche e a coloro che passano di qui auguro una buona e bella giornata…

E bella, atmosfericamente parlando…almeno qui,  lo sarà di sicuro!!!!!

Ricerche frequenti:

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