Siamo abituati al fatto che gli uomini disprezzino ciò che non comprendono…


Arthur Conan Doyle (1859-1030)

1929


La grande depressione negli Usa provocò un gran numero di suicidi…


Non si contava più il numero dei finanzieri, che cedendo alla disperazione, decidevano di porre fine all’angoscia, causata dal crollo delle borse, gettandosi dalle finestre…


Un breve volo, un ultimo grido di dolore e la loro vita finiva sull’asfalto…


E qui in Italia sta succedendo la stessa cosa….


Ma qui da noi non sono crollate le borse… ci sarà  certamente l’altalena  quotidiana ( ma a provocare quella basta anche solo la dichiarazione di qualche agenzia ) , lo spread va su e giù come uno yo-yo ma il grande responsabile è lo Stato che non paga le commesse….


Aziende sane falliscono una dopo l’altra, mentre le banche, implacabili,  non concedono prestiti…. 

Ora mi chiedo: ma quali misure sta prendendo il governo per porre fine a questo stato di cose, a questa ecatombe??


I nostri politici si stanno trastullando nel creare altre formazioni, altre correnti…ma, in soldoni, dietro ad esse ci sono sempre loro che ci sommergono di parole e basta….


Ed ora ci ritroviamo ad affrontare il nostro vivere quotidiano con i vari spauracchi costellati da acronimi quali, ad esempio, la famigerata IMU e non abbiamo ancora capito quanto grande sarà il salasso che ci colpirà a breve…manca poco al 15 giugno….

E’ un guaio non possedere nulla  ma lo è anche quello di avere un bene acquisito a costo di grandi sacrifici come, ad esempio, una prima o seconda casa frutto dei sacrifici di tutta una vita…

E dopo questa sconsolante tiritera passo ora a parlare di questa ricetta che almeno per un momento potrà far pensare ad altro….


Tempo di preparazione: circa 40′
Costo:medio
Difficoltà:*


INGREDIENTI


1 confezione di pasta sfoglia 
3 grossi carciofi
1 spicchi d’aglio
3-4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 ciuffo di prezzemolo
sale, pepe ed erba cipollina
200 gr di ricotta
100 gr di stracchino
5 fette di salame cotto
80 gr di prosciutto crudo
80 gr di emmental


Levare ai carciofi le foglie esterne più dure , tagliarli a quarti , eliminando, ove presente, la barba interna, quindi immergerli man mano  in acqua acidulata con succo di limone…..


 Se il gambo è grande e polposo eliminare i vari filamenti e tagliarlo a fettine sottili …in fondo abbiamo pagato anche quello….

Scolarli   per bene, tamponarli con carta da cucina, affettarli sottilmente e porli a cuocere in un tegame con qualche cucchiaio di olio,  uno spicchio d’aglio tritato finemente, spolverando il tutto con poca erba cipollina ….


 Sale  e pepe nero q.b.

Verso la fine della cottura unire anche del prezzemolo tritato…..


Mettere da parte….

In una scodella mescolare la ricotta con lo stracchino salando un poco e cospargendo il tutto con pepe nero…

Mescolare con cura in modo da ottenere una crema omogenea….

Sul piano di lavoro srotolare la pasta sfoglia , posizionare il salame cotto e spalmare la crema di formaggio preparata in precedenza…

Formare ora uno strato di carciofi ormai tiepidi…..

Distribuendoli in modo uniforme….

Posizionare le fette di prosciutto crudo…..

E l’emmental tagliato a fettine sottili….

Rimboccare i lati della sfoglia come appare qui sotto…..

E, aiutandoci con la carta da forno in dotazione arrotolare strettamente lo strudel avendo cura di porre il lato di giunzione verso il basso…..


Pennellare con poco latte….

E porre in forno preriscaldato e ventilato a 170°/180° per circa 25’/30′ fino a doratura…

Chiaramente, a parte i carciofi, questo è uno strudel che mi ha permesso di far fuori buona parte degli avanzi di salumi e formaggi presenti in frigo…


Dobbiamo risparmiare, facendo sempre bella figura …o no????