Può un enologo 26enne non amare il vino ed i piaceri che la vita offre?
La risposta nel mio caso è ovviamente negativa.
Amo assaggiare vini, di qualsiasi regione, paese o continente. La curiosità mi ha spinto ad intraprendere dapprima l’università di viticoltura ed enologia, per capire dove e come nasce il vino. In seguito, il mio interesse si è indirizzato verso il marketing e il mercato, ed infatti ora lavoro per un’azienda che il vino, oltre a saperlo fare, lo sa anche vendere molto bene.
A presentazione fatta, vi devo comunicare che comunque, a mio avviso, il vino va bevuto o contemplato in compagnia, ed infatti sono ormai svariati anni che condivido la mia vita con colei che ha creato questo blog, anche se, ad essere sinceri, io sono da sempre il suo motivatore. Durante questi anni ho raccolto nell’archivio della mia memoria (e in cumuli di scartoffie) note relative a degustazioni, memorie enogastronomiche o anche solo semplici momenti di convivialità con la sensazione di poterli rivivere una seconda volta… Condividendoli.
Qual’è la secondo voi la ricetta ideale per una cena?
Per me gli ingredienti basilari sono:
1.Vino,
2.Cibo di qualità,
3.Amici (attenzione: munirsi adeguatamente dell’ingrediente numero1 se anche i vostri sono come i miei…)
4.Chi cucina (io fortunatamente ho Valentina e mi faccio vanto di essere il tester ufficiale dei suoi piatti)
La cena è da sempre lo sfondo ideale di mille aneddoti, in particolare i miei, oltre che la location perfetta per l’incontro di vini memorabili che non mancherò di raccontare, proprio come un’artista che racchiude le sue sensazioni in una tela per un desiderio innato di esternarle.
…Ora chiudo il computer ed inizierò a pensare a quella che domani sarà la mia prima enoavventura nel wineblogging!
Stay tuned!
Giovanni