I caponet ( o capunet ) sono uno dei miei piatti piemontesi preferiti, amo tutti gli ingredienti di questa ricetta, che è genuina, saporita ma soprattutto “furba” perchè è nata per riciclare gli avanzi e quindi è un perfetto svuota frigo.
Aspetto i vostri assaggi 🙂
{ Ingredienti }
Sfogliare con delicatezza la verza e togliere le foglie più grandi e regolari.
Far bollire in una pentola con abbondante acqua salata le foglie per circa 3 minuti ciascuna, poi scolare e adagiare su un piatto per farle appiattire il più possibile
In una padella mettere un filo d’olio e far appassire le cipolle tritate finemente e un quarto circa della verza avanzata tagliata a fettine sottili
Aggiungere un po’ di acqua e unire il riso e irrorare con il brodo fino a fine cottura.
Aggiungere la carne macinata e far cuocere fino a quando non si mescola per bene con tutto il composto e non si assorbe tutta la parte umida in eccesso.
Lasciar raffreddare un po’ il ripieno, poi aggiungere il prosciutto cotto tritato e 40 gr di parmigiano. Unire il tutto con l’uovo.
Tagliare a metà le foglie, togliendo la venatura centrale più dura. Mettere un cucchiaio scarso di ripieno e arrotolare per bene il capunet.
Sistemare su una teglia foderata di carta da forno e spennellare con il burro fuso il precedenza con uno spicchio d’agio per insaporire.
Spolverare con il parmigiano avanzato e infornare per 15 minuti a 180°C.