Ratatouille

..28 gradi al 13 di Ottobre significa, tradotto nella nostra lingua, che in Sardegna riusciamo a goderci giusti giusti 6 mesi di estate e di sole.
Lo sa bene il mio orto, che a ottobre appunto, ancora produce pomodori, peperoni, melanzane e zucchine.
Insomma una ratatouille, con quel che resta dell’estate ( e forse le ultime melanzane che mi godo per quest’anno…) :

Ingredienti:

1 peperone rosso
1 peperone giallo
2 melanzane viola lunghe
3 zucchine
4 pomodori maturi
2 grosse cipolle dorate
1 spicchio d’aglio
timo e alloro
brodo vegetale q.b
olio e. d’oliva


Preparazione:
Lavate e mondate tutte le verdure.
Tagliate i peperoni per il senso della lunghezza privateli dei semi e della parte bianca e tagliateli a striscioline non troppo sottili, procedete a tagliare le cipolle a julienne e quindi ponetele in una padella abbastanza grande a soffriggere in un fondo d’olio d’oliva; dopo che saranno ammorbidite aggiungete i peperoni e lasciateli andare a fuoco basso aiutandoli nella cottura di volta in volta con un mestolo di brodo.
Nel frattempo procedete con due operazioni diverse: in un pentolino pieno d’acqua immergete i pomodori ben lavati su cui avrete precedentemente fatto una X col coltello nella parte inferiore, per agevolarvi al momento della spellatura.( in acqua è sufficiente qualche minuto).
In un’altra padella versate dell’olio d’oliva (regolatevi sempre con l’operazione da effettuare, le verdure non devono friggere quindi non riempite eccessivamente la padella) e versatevi le melanzane tagliate a cubetti (o a rondelle) e le zucchine tagliate a rondelline sottili e lasciate cuocere a fiamma bassa, salate .(il tempo di cottura è molto breve, dai 15 ai 20 min).
Salate anche i peperoni ormai ammorbiditi e quindi aggiungete l’aglio, i pomodori spellati e privati dei semi, il mazzetto di aromi di timo e alloro. Lasciate cuocere a fiamma bassa coprendo con un coperchio per almeno 40 min. Non dimenticate di rimestare comunque di tanto in tanto, d’altra parte la ratatouille prende il nome dal verbo francese “touiller” che significa proprio rimestare!
Quando tutte le verdure saranno cotte, potranno essere assemblate insieme.
Accompagnate con dei crostini di baguette leggermente saltati nel burro o se desiderate anche senza nessun tipo di accompagnamento…

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